PARIGI – OPINIONI DI PAOLO MIELI (ex direttore del Corriere della Sera) alla TV di otto e mezzo – EVITIAMO UN ALTRO IRAQ O AFGHANISTAN O VIETNAM

Più sotto trovate le notizie dall’attacco di Parigi a oggi.

DURANTE LA TRASMISSIONE OTTO E MEZZO, di Lilli Gruber, l’ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli spiega il suo punto di vista che convalida quanto da noi scritto, più sotto, nei giorni seguenti.

LA GUERRA RICHIEDE PIANIFICAZIONE, NON SERVE COLPIRE SENZA PIANIFICARE E PROGRAMMARE A FONDO.

Cosa ha detto Paolo Mieli?

-QUALE SAREBBE L’OBBIETTIVO DI QUESTA GUERRA ? (obbiettivo non inteso nel senso di buttare qualche bomba su uno delle centinaia di gruppi jihadisti, ormai diffusi dall’Africa all’Asia, all’Europa, ma inteso come studio e programmazione di un’operazione che deve avere un inizio  e una fine BEN DETERMINATI).

-E’ CHIARO L’OBBIETTIVO DI QUESTA “GUERRA”?

-AVREMMO BISOGNO DI UNA NUOVA LEVA DI SPECIALISTI PER LO STUDIO DI QUANTO AVVIENE IN RETE (INTERNET), I TERRORISTI SONO MOLTO PIU’ AVANTI DELLA MAGGIORANZA DEI NOSTRI AGENTI CHE SI OCCUPANO DELLA SICUREZZA (la cui maggioranza non ha le conoscenze tecniche aggiornate e adeguate).

SOLO UNA MINIMA PARTE DEI NOSTRI SERVIZI SEGRETI SAPREBBE NAVIGARE SU INTERNET IN MODO ADEGUATO ALLE SUE RESPONSABILITA’ ODIERNE; DOVUTE AI FATTI CHE STANNO ACCADENDO ORA.

-QUESTO E’ FONDAMENTALE PER CONOSCERE E SAPERE DOVE COLPIRE IL NEMICO

-SINO AD ORA LE MISSIONI MILITARI OCCIDENTALI; vedi Iraq, Vedi Afghanistan, vedi Vietnam… SI AONO RISOLTE CON UNA CATASTROFE… 

-Bastano 15 persone ben addestrate per mettere in ginocchio una città e tutto questo e’ programmato in rete !!!! Dobbiamo sapere leggere dove e come si scambiano le informazioni dall’Africa all’Europa all’Asia…

-C’E UNA RETE ISLAMICA, IN RETE,  CHE I SERVIZI SEGRETI DOVREBBERO SCOPRIRE.

NON SERVE SCOPRIRE E CANCELLARE UN SITO, 10 SITI, 100 SITI.. QUANDO NE NASCONO MIGLIAIA D’ALTRI .. è il meccanismo che va compreso E CI VOGLIONO PERSONE ALL’ALTEZZA DI QUESTO COMPITO.

NON SERVE BOMBARDARE ALLA RINFUSA … QUANDO IL NEMICO E’  DIFFUSO ORMAI IN MOLTISSIME PARTI DEL MONDO.

E NON SERVE METTERE LEGGI SPECIALI CHE CONTROLLINO TUTTI I COMPUTER; CI TROVEREMMO DAVANTI AD UNA MASSA DI DATI CHE NON CI SAREBBE POSSIBILE LEGGERE … cosa fare è avere tecnici all’altezza dei tecnici a disposizione degli jihadisti … loro hanno tecnici migliori dei nostri.

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NOTIZE

25.11.15

GIORNATA DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE; IL 31% DELLE DONNE ITALIANE HANNO SUBITO ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA VIOLENZA FISICA O PSICOLOGICA.

In Belgio caccia ad un commando di 10 kamkaze con “fucili Kalashnikov o forse anche più di questo”.

JET RUSSO ABBATTUTO IN TURCHIA : ira di Putin: “E’ stata una pugnalata”. In salvo il secondo pilota.

Bruxelles: i raid della notte tra domenica e lunedì hanno permesso di sventare una serie di attentati multipli nella capitale belga.

Il quotidiano L’Echo: quando  i progetti dei terroristi vengono sventati da azioni come quelle dei giorni scorsi,  queste organizzazioni decidono semplicemente di rinviare e preparare nuovi piani d’azione.

Il medesimo quotidiano rivela anche come gli inquirenti siano riusciti ad ottenere le informazioni; grazie a speciali metodi di ricerca usando le intercettazioni telefoniche.

Abdelhamid Abaaoud, la ‘mente’ della strage, morto nel blitz della polizia francese a Saint Denis il 18 novembre, stava progettando un attentato alla Defense; quartiere di uffici e commercio di Parigi, qui voleva farsi esplodere.

E’ in stato di fermo l”emiro bianco’ di Artigat (nella Francia del sud, fra Tolosa e il confine spagnolo), l’imam salafita Olivier Corel.

Corel è considerato l’ispiratore degli jihadisti della regione,  tra essi il killer di Tolosa Mohamed Merah e la ‘voce’ delle rivendicazioni Isis del 13 novembre, Fabien Clain.

24.11.15

In ostaggio  un direttore di banca e suoi familiari, non si conoscono  collegamenti con i fatti di Parigi.

PRESA DI OSTAGGI IN CORSO, MOLTE PERSONE FERITE, ANCHE BAMBINI IN OSTAGGIO.

Un gruppo di uomini in ostaggio al nord della Francia, vicino al Belgio.

Alcuni uomini avrebbero aperto il fuoco contro la polizia CON ARMI DA GUERRA.

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TUNISIA ancora un attacco terroristico ad un bus della sicurezza presidenziale; almeno 12 morti e 16 feriti.

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LE AZIONI MILITARI NON COORDINATE FAVORISCONO I TERRORISTI.

NESSUN COLLEGAMENTO TRA LE FORZE CHE STANNO COMBATTENDO CONTRO LO STATO ISLAMICO: Holland cerca di trovare cooperazione per arrivare a coordinare le azioni militari.

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TURCHIA – RUSSIA SI E’ CREATA UNA SITUAZIONE MOLTO GRAVE CHE AVVANTAGGIA SOLO L’ISIS:

LA TURCHIA HA SEMPRE PIU’ UNA POSIZIONE DELICATA E IMPORTANTE IN TUTTO QUANTO STA ACCADENDO.

PUTIN MINACCIA LA TURCHIA CHE DICE DI AVERE ABBATTUTO IL JET RUSSO PERCHE’ AVEVA SUPERATO I CONFINI DELLO STATO  TURCO (per 17′ il jet russo era stato avvertito ripetutamente per avere sconfinato); Putin dice che il suo jet NON ha sconfinato e minaccia.

PUTIN accusa la Turchia di avere abbattuto un suo aereo militare, due i piloti; uno dato per morto l’altro forse in fuga.

Egitto: due bombe in hotel che ospita commissione elettorale, 4 morti.

Americani  invitati ad evitare l’Europa per turismo. In vigore fino a febbraio.

La Francia in cerca di una coalizione contro lo Stato Islamico.

Bruxelles, ovviamente,  soffre per le misure di sicurezza. Rischia di essere tagliata fuori per un lungo periodo da una vita normale.

Bruxelles sempre città chiusa per rischio attacco terroristico; per tutta la settimana.

23.11.15

Arrestati alcuni sospettati, altri rilasciati.

Il famoso ricercato SALAH ABDESLAM, ANCORA RICERCATO: 26 anni, cittadino francese, è considerato una figura chiave degli attentati. La sua foto è diffusa ovunque. E’ stata trovata una sua cintura esplosiva, forse quella di Salah.

Chi dice di averlo visto a Bruxelles, dopo i fatti di Parigi, parla di un SALAH molto spaventato. Anche per possibili ripercussioni da parte degli jihadisti contro la sua famiglia.

Non dimentichiamo che l’Isis pare lo accusi di non essersi fatto esplodere, come gli latri, ma di essere scappato.

Forse SALAH ha più paura dei suoi jihadisti che dei poliziotti europei.

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Più sotto  i fatti di Parigi; riportati i giorni scorsi, in tempo reale.

? UN ALTRO IRAQ O AFGHANISTAN O VIETNAM ?

Conoscendo, un poco, la storia, la geografia, gli usi e costumi delle zone  appartenute all’ex Persia, avevamo visto con molta preoccupazione l’intervento di giovani e impreparati militari americani. Avevamo percepito una certa ignoranza, di cosa li aspettava,  anche da parte dei capi militari.

Eravamo stati accusati di pacifismo buonista, per le nostre posizioni all’epoca del disastroso intervento in Iraq. Ora lo stesso padre Busch ha scritto un libro contro i gravi errori del figlio in Iraq. Vedi al link https://www.donnecultura.eu/?p=26000

Oggi a noi pare che l’intervento militare contro l’Isis si stia improvvisando di giorno, in giorno e non sia nato dopo un’ attenta conoscenza e riflessione sulla situazione.

Come se si volesse dimostrare ai cittadini più timorosi, e sono tanti, che non si scherza, che si fa sul serio e subito… senza risolvere prima i problemi di conflitti di interessi e di riflessioni a chi giovi una guerra così pericolosa per il mondo intero.

LE GUERRE NON SONO MAI GIOVATE AL CITTADINO COMUNE, MA SONO SEMPRE SERVITE PER FARE GRANDI BUSINESS, IN OGNI EPOCA STORICA … il cittadino comune ha la memoria corta.

NOI VORREMMO PRIMA DOMANDARCI,  A CHI GIOVA ?

21.11.15

PRIMA DI DICHIARARE UNA GUERRA E’ UTILE NON FARSI PRENDERE DAL PANICO, NON AGIRE PER ISTINTO, MA RAGIONARE E ORGANIZZARSI BENE.

La metatstasi terroristica è molto più ampia di quanto l’Occidente possa colpire con successo ?

Forse sarebbe stato opportuno almeno porsi la domanda, di cui sopra,  prima di intervenire militarmente; fosse solo per iniziare conoscendo meglio il nemico.

I PAESI OCCIDENTALI, PRIMA DI INTERVENIRE MILITARMENTE, AVREBBERO DOVUTO:

– RACCOGLIERE, TUTTI INSIEME, UN’ ENORME QUANTITA’ DI DATI (FORNITI DAI SERVIZI SEGRETI), PER VALUTARE BENE COME E COSA FARE E SE CI SIANO CONCRETE POSSIBILITA’ DI VITTORIA.

– PRIMA DI UNA GUERRA, SERVE RAGIONARE SU COME E SE SI POTRA’ VINCERLA.

SIAMO CADUTI IN UNA TRAPPOLA MORTALE CHE E’ INIZIATA COLPENDO UNA PARTE INFINITESIMALE DI QUELLO CHE ORMAI E’ IL DIFFUSISSIMO, IN TUTTO IL MONDO, STATO ISLAMICO O PENSIERO ESTREMISTA E FANATICO (anche al sud della Russia, molti Paesi abbandonati dall’ex URSS:

-Kirghizistan, Cecenia, Turkmenistan, Tagikistan, Uzbekistan … Afghanistan, MA ANCHE Iraq, Siria… nord Africa… Africa sub-sahariana… ormai la diffusione è più ampia di quanto l’opinione pubblica si renda conto).

INOLTRE: I BOMBARDAMENTI, PURTROPPO, COLPISCONO I CIVILI, MENTRE I MILITARI SI RINTANANO IN RIFUGI SCAVATI NELLA TERRA O IN GROTTE NATURALI o fuggono su mezzi veloci che la popolazione non possiede (lo insegnano la guerra in Vietnam e in Afghanistan).

Italia, una politica ambigua con il Medio Oriente:
vendiamo armi all’Arabia Saudita, che è noto finanziatore degli jihadisti e facciamo affari, tantissimi, con questi Paesi.

I FATTI RECENTI:

Bruxelles allarme per possibile imminente attacco.

Salah è pure ricercato dall’Isis, che vorrebbe sapere perché non si sarebbe fatto esplodere; sarebbe stato avvistato vicino a Bruxelles e avrebbe cambiato identità.

A farsi esplodere a Parigi, non è stata la donna sino a oggi identificata come la prima donna suicida in Europa; a farsi esplodere  è stato un uomo.

Nazioni Unite: combattere l’Isis approvato all’unanimità.

LO STATO ISLAMICO NON HA ATTACCATO SOLO LA FRANCIA, MA TUTTO IL MONDO.

Dal sito della TV La7: RT @nonleggerlo: “Torniamo ad una paura primordiale, sconosciuta, ma presente in tutte le altre parti del mondo, quella di morire”

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19.11.15

E’ UFFCIALE: Abdelhamid Abbaoud, UNO DEGLI UOMINI PIU’ RICERCATI AL MONDO, è stato confermato essere tra i morti dell’assalto delle teste di cuoio a Saint Denis di ieri.

Ancora giallo sulla sorte di Salah; super ricercato.

Valls: ‘Rischio armi chimiche e batteriologiche’.

Europol: ‘Grave escalation della minaccia’.

Obama-Hollande: ‘Distruggere l’Isis’.

l’UNIONE EUROPEA blinda le frontiere; previsti  controlli anche per cittadini Ue.

GLI ATTENTATORI DI PARIGI:

-ABDELHAMID ABAAOUD, ucciso nel blitz a Saint Denis, è considerato la “mente” degli attacchi. Viveva nel quatiere Molenbeek, a Bruxelles,

-SALAH ABDESLAM, ANCORA RICERCATO: 26 anni, cittadino francese, è considerato una figura chiave degli attentati. La sua foto è diffusa ovunque.

-OMAR ISMAIL MOSTEFAI,  morto: 29 anni, cittadino francese, Nel 2013 andò in Turchia  da qui sarebbe stato segnalato come persona con intenzioni terroristiche a Parigi.

-SAMY AMIMOUR, morto: 28 anni, cittadino francese, si è fatto esplodere nel teatro. I servizi francesi lo avevano classificato con la “S” che contraddistingue gli estremisti; era stato in Siria.

-NON IDENTIFICATO,  morto: ha preso parte all’assalto al Bataclan, ma non è ancora stato identificato.

-BRAHIM ABDESLAM, morto: 31 anni, fratello di SALAH ABDESLAM, si è suicidato facendosi saltare con una cintura esplosiva presso un caffè di Rue de Voltaire. In molti fascicoli della polizia appare associato ad Abdelhamid Abaaoud, con cui ha vissuto a Molenbeek, Bruxelles.

-“IL SIRIANO”, ‘, morto suicida utilizzando una cintura esplosiva fuori dallo Stade de France; aveva  un passaporto siriano, ritenuto falso,

-BILAL HADFI, morto: 20 anni, suicida fuori dallo stadio, cittadino francese residente in Belgio. Avrebbe combattuto con l’Isis in Siria.

-POSSIBILE 8° UOMO,  in fuga: secondo gli inquirenti avrebbe partecipato all’assalto ai ristoranti e caffè.

-HASNA, LA PRIMA DONNA KAMIKAZE.

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18.11.15

PARIGI: 5.000 è il numero dei colpi sparati dai terroristi durante l’odierno attacco delle teste di cuoio. Munizioni trovate, anche  belghe, iraniane e cinesi,

BLITZ dalle 4 del mattino a Parigi IN ZONA  SAINT-DENIS.

Abdelhamid Abbaoud, UNO DEGLI UOMINI PIU’ RICERCATI AL MONDO forse tra i morti, ma non esitono certezze.

Procura di Parigi conferma; 7 arresti (3 terroristi e 4 sospetti), 1 donna kamikaze si è fatta esplodere, un secondo terrorista ucciso, 5 poliziotti feriti lievemente; gravemente ferito un cane che aiutava le teste di cuoio.

FINANZIAMENTI AI TERRORISTI L’OCCIDENTE DA SEMPRE SAPEVA

INTERNET: da sempre offre la possibilità di segretezza riguardo la pornografia e pedofilia (maggior guadagni per i proprietari di internet); dicevamo passaggi  di conversazioni e passaggi di denaro,  ecc.. ma, volendo, si sarebbe potuto monitorare.. NON lo si è fatto MAI… QUI SI SAREBBE DOVUTO REGOLAMENTARE E INDAGARE PER COMPRENDERE E PREVENIRE LA DIFFUSIONE DEL TERRORISMO. QUI SI CONCENTRA ANCHE LA VERA RICCHEZZA CHE INTERNET PROCURA AI SUOI PROPRIETARI (un segreto del quale nessuno parla)

PARIGI: ci sono feriti, pochi, e traumatizzati, nella zona del luogo del blitz del quale parliamo più sotto. Ora è un continuo via vai di ambulanze, per bambini traumatizzati, ma non feriti.

40 PAESI DEL G20 COLLABORANO CON FINANZIAMENTI ALL’ISIS.

Nessuno si dice esperto e capace di conoscere le fonti e i movimenti dei capitali verso il fondamentalismo: UNA  GRAVE MANCANZA E RESPONSABILITA’ DEI NOSTRI POLITICI E DEI SERVIZI SEGRETI/SPECIALI SETTORI DI INFORMATICA CHE AVREBBERO DOVUTO INDAGARE DA MOLTO TEMPO;  APPENA SI E’ AVUTO SENTORE DI QUESTI MOVIMENTI.

L’IMMOBILISMO DAVATI A MOVIMENTI DI CAPITALI CHE HANNO FINANZIATO E FINANZIANO IL TERRORISMO E’ LA PROVA DELL’INCAPACITA’ O DELLA NON VOLONTA’ DI DISTRUGGERE IL TERRORISMO ALLE SUE ORIGINI … QUESTO DA PARTE DI TUTTO L’OCCIDENTE.

Segreto di pulcinella degli ultimi decenni: i Paesi del Golfo hanno finanziato e finanziano il terrorismo.

DATO IMPORTANTE LE DONAZIONI: nessuno ha mai raccolto dati a questo riguardo.

SI HA PAURA DI DISTURBARE BUSINESSMAN CHE INVESTONO MOLTO ANCHE NELLE NOSTRE ECONOMIE.

ANCHE UN PRINCIPE ARABO (ARABIA SAUDITA) HA AMMESSO UFFICIALMENTE CHE ALCUNI PERSONAGGI SONO COINVOLTI NEI FINANZIAMENTI INTERNAZIONALI DEL TERRORISMO.

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Quanto sotto, è stato scritto in tempo reale, mentre gli avvenimenti accadevano.

ZONA SAINT-DENIS a Parigi cosa accade in questo momento.

In corso ancora caccia all’uomo in tutta Parigi, traffico drasticamente rallentato.

Una donna kamikaze si è fatta esplodere durante il blitz.

3 0 5 persone arrestate; le 2 morte  si sono fatte esplodere durante il blitz.

Tre persone arrestate.

Un elicottero sorvola la zona dove sono in atto gli assalti delle teste di cuoio in zona  Saint-Denis.

BRUXELLES : oggi è città di grandi contrasti; centro cruciale di quella parte del terrorismo nato in Europa.

Una parte della città è piacevolissima da vivere; la parte frequentata dai più abbienti.

Un’altra parte della città di Bruxelles è diventata un brutto agglomerato di immigrati, poveri e quindi terreno fertilissimo per la nascita di nuovi kamikaze.

Infatti  la mente degli attentati, il belga di origine marocchine Abdelhamid Abbaoud, è vissuto qui con la famiglia. I suoi fratelli sono arruolati nelle file dell’Isis; uno di loro è il più piccolo terrorista. Tutti con compiti anche di arruolamento. Il padre aveva un negozio.

Nuove minacce dall’Isis arrivate il 17.11.15 in un video; messaggio al popolo della croce: simboli di Parigi, Roma ecc.. seguono immagini di decapitazioni.

PARIGI AZIONE DELLA POLIZIA IN ATTO nel quartiere centrale (zona nord) di Saint-Denis.

Voci parlano di presunte trattative in corso. 

Dalle 4 del mattino esplosioni e 5 terroristi asserragliati in un quartiere di Parigi Saint-Denis; pare che tra loro ci sia anche la mente degli attacchi. Si parla solo di 2 poliziotti feriti.

L’obiettivo del raid sarebbe addirittura la mente degli attentati, il belga di origine marocchine Abdelhamid Abbaoud di cui da anni si erano perse le tracce.

Abdelhamid Abbaoud E’ UNO DEGLI UOMINI PIU’ RICERCATI AL MONDO.

Almeno due morti, dei tre presunti jihadisti arrestati.

Forse qui anche il 9° uomo ricercato.

A ROMA POLIZIA OVUNQUE PER GARANTIRE LA SICUREZZA.

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17.11.15

L’ISIS è finanziato da quaranta nazioni, incluso diversi membri del G20 lo ha detto Putin, leggi più sotto.

ULTIMA NOTIZIA : la polizia tedesca ha trovato un ordigno che avrebbe dovuto esplodere nello stadio di Hannover.

“C’era l’intenzione di innescare una carica esplosiva nello stadio”: lo ha detto il capo della polizia di Hannover, Volker Kluw, alla tv Ndr.

“L’indicazione decisiva l’abbiamo avuta circa 15 minuti dopo l’apertura dei cancelli”.  Avrebbe detto la polizia.

PUTIN :  “L’ISIS è finanziato da quaranta nazioni, incluso diversi membri del G20”. Lo h adetto Putin, ieri ad Antalya alla riunione del G20,.

17:49 allarme bomba in una stazione di San Pietroburgo, 600 evacuati.

A Parigi sarebbe stato trovato il cellulare di uno degli attentatori.

Angela Merkel era presente fra gli spalti dello stadio di Hannover, nel momento in cui è stato annunciato lo sgombero dello stadio e l’annullamento della partita.

Lo stadio di Hannover, vi si doveva giocare questa sera l’amichevole tra Germania e Olanda, è stato evacuato per  allarme bomba.

Si tratta della seconda partita di calcio annullata per l’altissimo stato di allerta dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre. Ieri è stata annullata la partita Belgio-Spagna.

La polizia tedesca avrebbe trovato una ambulanza con all’interno dell’esplosivo nei pressi dello stadio di Hannover, ma le informazioni si stanno continuamente succedendo una dopo l’altra in modo concitato e difficile da seguire; solo a controlli conclusi si sapranno particolari affidabili.

PARIGI E’ VUOTA: ALBERGHI SENZA TURISTI.

IL NON DETTO IN ITALIA: SI VUOLE STARE FUORI DAGLI ATTACCHI MILITARI, ANCHE IN VISTA DEL GIUBILEO.

Attivata per la prima volta da Bruxelles la “clausola per la difesa collettiva”

ADESIONE DELL’UNIONE EUROPEA ALLA RICHIESTA FRANCESE DI AIUTO SECONDO IL REGOLAMENTO EUROPEO.

La Francia può chiedere agli stati dell’Europa di essere aiutata con altre truppe di terra;  durante le sue attuali azioni militari.

ANCORA IN FUGA IL TERRORISTA PIU’ PERICOLOSO: ABDESLAM SALAH.

IL PERICOLO DI ALTRO ATTENTATO, forse a Parigi, E’ IMMINENTE SI PARLA DI MINACCIA CONCRETA.

STAVOLTA I RUSSI FANNO SUL SERIO E HANNO INVIATO MATERIALE BELLICO PARTICOLARMENTE EFFICACE.

Anche questa notte le forze dell’Isis subiranno pesantissimi bombardamenti, voluti dalle forze francesi e russe in insieme.

Chi manda messaggi dalle zone colpite, parla di jiadisti in fuga disperata.

HOLLANDE : determinati contro questi nemici terroristi, che non portano alcun tipo di CIVILTA’. La cultura sarà sempre viva in Francia, tutti i musei e teatri saranno aperti; la Francia rimarrà aperta a tutte le arti, creazioni e pubblico.

C’è un rischio, concreto, di nuovi attentati, lo sostengono le autorità di Parigi.

Due arrestati a Parigi per l’attentato, hanno confessato di avere riportato il terrorista ricercato N.°1  ABDESLAM SALAH in Belgio; si tratta dell’8° terrorista.

Ieri fermata in Belgio una persona considerata l’artificiere dell’attacco a Parigi.

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CONFERMA RUSSA DI UNA BOMBA A BORDO SUL VOLO CADUTO NEL SINAI.

Autorità egiziane hanno arrestato due dipendenti aeroporto in relazione alla bomba sull’aereo russo caduto sul Sinai,

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Kerry USA: in questi ultimi giorni, abbiamo conquistato terreno bombardando contro l’Isis.

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128 nuove perquisizioni questa notte in Francia e nuovi attacchi all’Isis dal cielo.

7 dei terroristi che hanno colpito Parigi possiedono passaporti europei.

PRINCIPALE NECESSITA’ E DIFFICOLTA’ E’ INDIVIDUARE NELLA MASSA DEI CITTADINI CHI COVA L’ODIO JIADISTA (le nostre leggi democratiche, purtroppo,  rendono tutto più difficile, ma si deve trovare velocemente una soluzione e tutti INSIEME !!!) .

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USA: MEGLIO INVESTIRE SU DIPLOMAZIA PIUTTOSTO CHE SOLO SULLE AZIONI MILITARI.

IL PUBBLICO AMERICANO E’ MOLTO DISTACCATO RIGUARDO ALLE SCELTE DA FARE E AD UN INTERVENTO DIRETTO.

NATURALMENTE LA DESTRA USA PREME PER UNA GUERRA ANCHE DI TERRA.

Le esperienze in Afganistan, Iraq, Vietnam, Libano ecc.. ci dimostrano il rischio di impantanarsi in una guerra che alla fine diviene un danno per l’Europa, Russia o gli USA.

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CONSIDERAZIONI

Per ciascun terrorista ci sono altre 10 persone che lo aiutano e assistono; per scoprire chi sono si devono toccare quei  diritti a cui i cittadini sono abituati.

A NOI OCCIDENTALI MANCANO I MEZZI ADEGUATI Ad affrontare una “guerra” anche in INTERNET (che già esiste) DOVE I SITI SI COSTRUISCONO E SI RIFANNO IN BREVISSIMI TEMPI: non siamo ancora preparati ad affrontare efficacemente questo problema e DOBBIAMO ACCELERARE I TEMPI ! SIAMO IN RITARDO…   VERGOGNOSO..

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FRANCIA: HOLLAND CHIEDE  CHIEDE POTERI STRAORDINARI PER BATTERE ISIS.

Davanti alle Camere riunite il Presidente della Repubblica Francese ha chiesto tre mesi di stato d’emergenza e di poter cambiare la Costituzione per combattere il terrorismo ed espellere i colpevoli.

Per l’Europa ha detto: «In base al Trattato, scatti la clausola di solidarietà».

-possibilità di espulsioni rapide degli stranieri che rappresentano una minaccia

revoca della doppia cittadinanza

-appello all’Ue per controlli più efficaci ai confini esterni, possibile con i dispositivi elettronici di cui tutti dispongono, MA SI TRATTA DI ORGANIZZARSI SUBITO = LAVORARE INTENSAMENTE E IN MODO COORDINATO ALMENO PER I CONTROLLI ELETTRONICI ALLE FRONTIERE EUROPEE … E MOLTE NAZIONI NON STANNO FACENDO NULLA IN QUESTO AMBITO… !!!! (LAVORARE SUBITO E INSIEME A NOI APPARE GIUSTA E DOVEROSA, MA CHE L’EUROPA, NON UNITA, NON STA PRENDENDO SERIAMENTE IN CONSIDERAZIONE !!! )

STIAMO PERDENDO TEMPO, MOLTI PAESI SOLO IN CHIACCHIERE; 

questo non vuole dire entrare in guerra, necessariamente, ma agire per la prevenzione, lavorare sodo, ecc… arrivare in fretta a conclusioni su cosa e come farlo; NON ABBIAMO NESSUN SENTORE DI UN DRASTICO CAMBIO IN QUESTA DIREZIONE … IN EUROPA.. IN MOLTE NAZIONI…

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CIBER GUERRA DA ANONYMUS SU YOU TUBE

“Staneremo i terroristi”

Anonymus ha già eliminato 25.000 profili su internet, ma intende fare meglio.

Sito  internazionale #OpParis

“Il fatto che nella squadra di OpParis non ci siano ancora persone che parlano arabo non aiuta”.

“Per aiutarci a smascherare i terroristi ci serve il vostro aiuto cercando profili Twitter, Facebook, Google+, siti web jihadisti che inneggiano alla morte (non confondetevi con islamici innocenti), segnalate i profili mettendo il collegamento su questo pad”. Sito internazionale #OpParis

IL GIORNALE LA STAMPA CI INFORMA CHE DALL’ITALIA E’ PARTITA UN’ IMPORTANTE OPERAZIONE VOTATA A DISTRUGGERE I SITI DELL’ISIS, VOLTUTA DA ANOMINUS (Anonimus: gruppo del quale nessuno sa nulla  e che appare solo con una maschera davanti al viso, ma  pare avere preso una posizione coraggiosa contro l’Isis e, grazie alle sue reti in tutto il mondo, ci fa ben sperare sulla sua capacità distruttiva).

Anonymus è già in possesso di:

– centinaia di profili Twitter di presunti jihadisti o simpatizzanti

-profili Facebook,

-decine di siti web

tutti da colpire con attacchi informatici che hanno lo scopo, per ora, non di mandarli offline ma a penetrarli e sottrarre informazioni. «Finora cerchiamo sulle fonti aperte sui motori di ricerca al fine di trovare gli account, e la precedente OpIceIsis collabora attivamente»

 Contemporaneamente, Anonymous Francia diffonde un videocomunicato per lanciare #OpParis: l’operazione Parigi.

I militanti Isis non sono rimasti a guardare; hanno elencato indicazioni per bloccare in massa gli account associati ad Anonymous, ma anche istruzioni che girano su vari fogli online per camuffare la propria presenza sui social.

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16.11.15

La Francia si ritiene in guerra.

La Francia ha colpito nella notte, ma la risposta dei miliziani dell’Isis è che avevano per tempo spostato il centro dell’organizzazione. Comunque le azioni di guerra francesi, non si sono fermate e certamente hanno avuto i loro frutti.

FRANCIA HOLLANDE:

CI VUOLE PIU COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE !

REGIME COSTITUZIONALE ADEGUATO AL RISCHIO TERRORISMO SENZA DANNEGIARE I DIRITTI DEI NORMALI CITTADINI.

SERVONO MOLTI UOMINI, NUOVI UOMINI.

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Nel primo pomeriggio: TERMINATO IL BLIZ DI BRUXELLES: non ha portato all’arresto del fuggitivo.

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G20; I Grandi riuniti ad Antalya (Turchia)

David Cameron (Gran Bretagna) avrebbe teso la mano verso Putin, infatti  si dice  pronto a fare “compromessi” con la Russia per contrastare uniti l’Is.

Tra le misure il rafforzamento della sicurezza aerea e il blocco della propaganda via web.

Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino:  «rimangono differenze di opinioni», ma vi è la compressione della necessità del dialogo, Russia e Occidente… «hanno capito la necessità di cooperare nella lotta al terrorismo internazionale… un accordo è impossibile» la colpa, secondo Dmitri Peskov, sarebbe dell’Occidente  diviso nei metodi di  lotta a questo fenomeno.

Continua Dmitri Peskov: «C’è la comprensione della necessità di questa cooperazione. Ma raggiungere un accordo tra Russia e Occidente è impossibile perché … ogni Paese ha la propria posizione e il proprio atteggiamento … [nella] lotta al terrorismo. Se pensate che l’Occidente sia unito nei suoi approcci al 100% vi sbagliate».

NON E’ REALISTICO PENSARE CHE IN 20′ DI INCONTRO OBAMA E PUTIN POSSANO OTTENERE IMPORTANTI SEGNI DI UNA SVOLTA, TRA RUSSIA E USA «RIMANGONO DIFFERENZE DI OPINIONI», MA È STATA RICONOSCIUTA LA  NECESSITÀ DEL DIALOGO. Questo è quanto sostiene  Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, dopo i negoziati del G20 a Istambul.

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ore 13.00

Le notizie che trovate sotto sono scritte in tempo reale; a partire dal momento della prima notizia degli attentati a Parigi, sino al momento attuale.

ATTACCO FRANCESE NELLA NOTTE A RAQQA:  la ‘capitale’ dell’Isis in Siria; da qui era partito l’ordine del Califfo Abu Bakr al-Baghdadi di attaccare Parigi. A Raqqa si sono addestrati gli attentatori che hanno sconvolto l’Europa

NON SAREBBE ABDESLAM SALAH LA PERSONA CATTURATA DURANTE LE PERQUISIZIONI IN ATTO IN BELGIO.

E’STATO CATTURATO UN UOMO MA NON SI SA NULLA DEL NOME.

La polizia ha chiesto ai giornalisti di non riprendere le scene del bliz in atto.

Le teste di cuoio polizia belga: IN CORSO RAID POLIZIA A BRUXELLES (MOLENBEEK 80.000 abitanti a maggioranza islamica,  vicino ad una moschea; uno dei quartieri più poveri di Bruxelles; da qui sono partiti i terroristi anche per l’attentato del gennaio scorso)

LA POLIZIA SPECIALE  SI PREPAREREBBE AD IRRUZIONE IN UN’ABITAZIONE; tutta la zona è blindata, in strada solo agenti della polizia belga.

L’attentato di Parigi è stato ordinato dal Califfo Al Baghdadi.

129 sono i morti per gli attentati di Parigi.

Valeria Solesin è l’italiana morta a Parigi negli attentati.

6 attentati sventati in Francia da primavera.

NELLA NOTTE LA FRANCIA HA COLPITO  RAQQUA; la ‘capitale’ dell’Isis in Siria, dove era partito l’ordine del Califfo Abu Bakr al-Baghdadi di attaccare Parigi e dove si sono addestrati gli attentatori che hanno sconvolto l’Europa.

LA FRANCIA DEVE PREPARARSI A NOUVI ATTENTATI LO HA DETTO IL PRIMIER.

FRANCIA: blitz antiterrorismo: arresti a Tolose e Gronoble, a Lione sequestrato un arsenale.

148 perquisizioni la notte del 16 novembre in Francia.

23 fermi di polizia.
Confiscate moltissime armi e droghe: trovati veri e propri arsenali con kalshnikov, lancia-granate e pistole sequestrate
Molti computer requisiti.
Tutti gli elementi raccolti durante la notte saranno usati per smantellare il terrorismo.
Saranno espulsi tutti gli iman radicali.

Terroristi identificati almeno 5:

-almeno un kamikaze del commando di Parigi non si è fatto esplodere; è in fuga ed è il ricercato numero uno dalle polizie in tutta Europa

– identificati.: Bilal Hadfi (nato in Belgio è andato  a combattere in Siria) e Ahmad al Mohammad (con falso passaporto siriano)

-due fratelli coinvolti, uno è un kamikaze che si è fatto esplodere, l’altro è ricercato

– Abdeslam Salah, 26 anni,  nato a Bruxelles, francese di nazionalità; forse Salah si trovava sulla Seat nera dalla quale sono scesi i killer che ucciso nei ristoranti dell’est di Parigi, forse ha poi depositato, nel caffè di boulevard Voltaire, il fratello IBrahim che si è fatto esplodere azionando la cintura da kamikaze, stando seduto ad un tavolo

-Samy Amimour, nato a Parigi nel 1987; nome conosciuto dalla giustizia antiterrorismo “per essere stato messo sotto inchiesta il 19 ottobre 2012 per associazione a delinquere con fini di terrorismo”

-la mente dietro gli attentati di Parigi è il belga Abdelhamid Abaaoud

-Abaaoud sarebbe anche tra i responsabili degli attentati al treno Thalys; è scappato in Siria lo scorso gennaio

-a Tolosa arrestato Mohamed Merah,  23enne terrorista di origini algerine il quale a bordo di uno scooter, nel marzo del 2012. uccise  sette persone: 3 soldati e 4 cittadini ebrei, tra cui 3 bambini.

Inghilterra: Cameron, sventati sette attacchi negli ultimi 6 mesi.

14.11.15

ULTIMA ORA: 2 kamikaze sarebbero stati registrati come rifugiati in Grecia.

E’ fallito l’attacco all’interno dello stadio zeppo di folla per la partita amichevole Germania Francia.

Uno dei kamikaze ha tentato di entrare  nello stadio con un normale biglietto, ma non è riuscito; respinto per il suo abbigliamento; sarebbe stata una strage ancora più grave.

3 kamikaze si sono fatti saltare in aria di fronte all’entrata dello stadio.

7 kamikaze, ma il numero preciso non è dato sapere,  hanno colpito in 7 punti la città di Parigi.

Si teme una coda di azioni terroristiche.

Un quartiere di Bruxelles sarebbe collegato ai terroristi di Parigi.

Si cominciano ad avere informazioni sulla nazionalità dei terroristi; uno è siriano, uno forse è un rifugiato, uno egiziano, ma è ancora tutto da precisare.

Un testimone italiano dice che i kamikaze al teatro, dovevano avere sui 25 anni, parlavano francese, ma avevano fattezze arabe.

IL PIU’ GRAVE ATTACCO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE.

Militanti Isis: “Parigi in fiamme, ora tocca a Roma”

La Francia parla di ATTO DI GUERRA.

Negli ospedali si continuano chiedere altri medici; molti sono arrivati spontaneamente.

Si parla di 127 vittime (ma ogni fonte da numeri diversi). Uccisi con granate e con fucili. 197 i feriti, 90  gravi.

3 ore di terrore nella notte a Parigi.

L’immediata chiusura dello stadio dall’esterno, dove erano già avvenuti degli attacchi come spiegato più sotto,  ha impedito ai terroristi di penetrare nello stadio; in caso contrario la carneficina sarebbe stata MOLTO più grande.

-1° attacco ad un bar… una brasserie.. anche una pizzeria italiana e un ristorante dove le persone mangiavano all’aperto.

Tutto in zona 10° arrondissement e dintorni.

-2° attacco al teatro Bataclan (118 i morti solo in questo luogo) 3 terroristi uccisi, circa 40 ostaggi liberati.

VA DETTO CHE IL TEATRO BATACLAN ERA  STATO NOMINATO COME POSSIBILE OBBIETTIVO TERRORISTICO ANCHE IN PASSATO; IL PROPRIETARIO E’ EBREO.

-3° attacco allo stadio dove era presente anche il Presidente della Repubblica (che è stato subito evacuato): due kamikaze si sono fatti esplodere ed è stata lanciata una granata.

8 attacchi in totale.

Nello stadio. L’attentato è avvenuto all’esterno dello stadio, le situazioni di panico, molto pericolose, sono state evitate; la partita è continuata per un certo periodo per favorire la calma. Successivamente le persone sono state tenute all’interno dello stadio; per evitare eventuali altri pericoli esterni.

E’ POSSIBILE CHE CI SIANO ANCORA ATTENTATORI IN FUGA.

E’ stato dichiarato lo stato di EMERGENZA. Le strade potranno essere chiuse, le persone perquisite.

Tutti i sospettati di terrorismo sono stati messia gli arresti domiciliari.

Gli attentatori sarebbero anche francesi e giovanissimi; è solo una prima ipotesi. Un terrorista ucciso sarebbe di nazionalità britannica.

Un terrorista arrestato pare abbia detto: ” Questo è l’11 settembre della Francia “.

Proclamato lo stato di emergenza.

OGGI SABATO  14 NOVEMBRE

IMPOSSIBILE VISITARE PARIGI

Chiusi: mercati, stadi, scuole, chiusi anche i musei …

Non è stato sospeso sevizio Eurostar sotto la Manica, ma la società rimborserà i passeggeri che non se la sentono di partire.

Rimarranno aperti gli aeroporti, anche se una compagnia americana ha già annunciato di non volare su Parigi, sino a nuove disposizioni.

Ovviamente lunghe code agli aeroporti per le numerose persone che stanno cercando di lasciare il Paese.

——

ITALIA :

Oggi  alle 9,30 convocato il Comitato Nazionale per la Sicurezza a Roma.

Su Twitter gira un messaggio: dopo Parigi, Washington, Londra, Roma…

Tra pochi giorni a Roma inizia il Giubileo.

—-

Ore 00.50 del  13.11. 15

Quanto scritto è stato fatto in tempo reale nella notte tra il 13 e il 14 novembre 2015, man mano che arrivavano le notizie.

LE LUCI DELLA TORRE EIFELL SONO STATE SPENTE IN SEGNO DI LUTTO.

La situazione non è ancora sicura a Parigi, si temono altre ripercussioni nei giorni successivi.

CIRCA 118 MORTI ALLA SALA CONCERTI BATACLAN  A PARIGI.

Il numero di feriti si teme sia alto.

Attacco anche a un  ristorante dove la gente mangiava seduta lungo la via.

La zona è quella del X e XI arrondissement.

Altra zona dell’attacco: lo stadio, dove era presente anche il Presidente della Repubblica che è stato fatto evacuare immediatamente,  circa 50 morti.

Appello degli ospedali Parigini per coordinarsi al meglio.

François Hollande arrivato al teatro Bataclan a Parigi dopo l’attacco delle teste di cuio: “E’ un orrore”.

L’Isis ha rivendicato l’azione.

“Tutto questo è colpa del vostro presidente” così scrive l’Isis su internet.

ISIS: NEL SITO AVVISA “STIAMO ARRIVANDO IN FRANCIA CARI FRANCESI COME VOI UCCIDETE NOI, NOI UCCDIAMO VOI”

DA DOMANI SCATTERANNO TIPI DI ALLERTA MOLTO PIU’ SEVERI IN TUTTA EUROPA.

DA DOMANI L’EUROPA NON SARA’ PIU’LA STESSA, TUTTI SI RENDERANNO CONTO DEL RISCHIO CHE IL TERRORISMO RAPPRESENTA PER TUTTI E NON SOLO PER CHI VIVE LONTANO… Inutile ricordare quanto il pericolo Isis sia stato sottovalutato da tutto l’Occidente che ne ha permesso la crescita prima silenziosa ed ora ne paghiamo le conseguenze (noi ne abbiamo parlato in molti articoli da tempo).

A Parigi l’allarme era in corso da giorni, ma è sempre difficile sapere dove colpiranno i terroristi.

PARIGI E’ CIRCONDATA DALL’ESERCITO. 1.500 uomini dell’esercito presidiano la città.

Messaggio da facebook; cadaveri ovunque al teatro Bataclan.

Decine di morti durante l’attacco terrorista al teatro Bataclan.

Decine decine di persone sono state filmate mentre uscivano salve, dopo l’assalto delle teste di cuoio al teatro Bataclan.

Il comune di Parigi ha aperto un numero per rispondere alle urgenze.

Ore 00,53 Assalto terminato al teatro Bataclan 2 terroristi uccisi, ma ci sono ancora terroristi liberi.

Stanno uscendo le prime persone dal teatro dove erano rinchiusi gli ostaggi, un poliziotto uscito è ferito.

5 esplosioni e uccisione di 3 terroristi dopo l’assalto delle teste di cuoio al teatro Bataclan.

Ore 00,44 Si attende l’assalto delle forze dell’ordine al teatro Bataclan.

ORE 00,41 : LE AUTORITA’ STANNO CHIEDENDO ALLE TV FRANCESI DI NON DIFFONDERE IMMAGINI INTORNO AL TEATRO BATACLAN, PERCHE’ POTREBBERO ESSERE USATE DAGLI ATTACCANTI PER CAPIRE COSA SUCCEDE E DOVE.

Ore 00,37 è in corso l’attacco delle forze dell’ordine al teatro Bataclar dove si trovano gli ostaggi?

Un testimone afferma che gli assassini-terroristi gridavano “Dio è grande”.

DICHIARAZIONE DI STATO DI EMERGENZA IN FRANCIA, MAI RAGGIUNTO IN QUESTI ULTIMI 50 ANNI.

LA FRANCIA STA CHIUDENDO LE FRONTIRE.

Domani anche le scuole saranno chiuse a Parigi. Da gennaio le scuole parigine erano sorvegliate dalle forze dell’ordine. Questa notizia per comprendere come gli attentati erano considerati, da tempo, molto probabili.

ATTACCATI IL X E XI ARRONDISSEMENT A PARIGI OLTRE ALLO STADIO.

DUE attacchi  suicidi e una bomba allo stadio di Parigi; durante la partita Francia-Germania.

Teatro Bataclan. Secondo la CNN i terroristi starebbero uccidendo gli ostaggi; uno ad uno; lo riferisce un giornalista, prima di essere riuscito a fuggire dal teatro Bataclan.

Qui le persone sopra il teatro Bataclan gli abitanti buttano lenzuola per far coprire i morti per strada.

Un messaggio dall’interno del Bataclan (non si può verificare origine  del messaggio) CHIEDE ALLE FORZE DELL’ORDINE DI INTERVENIRE AL PIU’ PRSTO STANNO UCCIDENDO TUTTI.

Stanno arrrivando i poliziotti al Bataclan: lunghe raffiche di armi automatiche, riferiscono i giornalisti sul posto; ma non si sa di chi sono gli spari.

E’ SCONTATO CHE LE FORZE DI POLIZIA DEVONO ATTACCARE AL PIU PRESTO PER SALVARE GLI OSTAGGI RIMASTI

La zona colpita è vicina ai quartieri abitati dalla comunità ebraica e alle zone di attacco e della sede del giornale Charlie Hebdo; vicino anche alla Gare de Lyon da dove è possibile fuggire dalla Francia.

SI PARLA DI 10 MINUTI ININTERROTTI DI SPARATORIA ALL’INTERNO DEL TEATRO BATACLAN … senza che nessuno sia intervenuto. Non erano mascherati erano molto giovani.. hanno avuto tutto il tempo per sparare e ricaricare le armi…dice un testimone.

Stanno evacuando gli abitanti delle abitazioni dove c’è la presa di ostaggi ancora in corso; nell’10E arrondissement, dove si trova la Sala Concerti Bataclan.

Questo significa che le forze dell’ordine mettono cecchini alle finestre della zona.

Un testimone ha parlato di persone uccise una alla volta; all’interno del teatro Bataclan.

100 persone nelle mani dei terroristi nel teatro.

C’è molto nervosismo nelle forze dell’ordine.

La città si sta rendendo conto che è sotto attacco.

Invito ai parigini a starsene a casa.

Forse ci saranno ancora conseguenze più gravi.

La situazione è già stata paragonata all’11 settembre; come situazione non chiara e scioccante della quale si ha solo un vago sentore di cosa stia accadendo.

Tutte le fonti parlano di almeno 60 o più  morti alle ore 23,37.

6 attacchi e sparatorie in corso.

Il Presidente della Repubblica francese spiega in Tv che tutte le misure sono state prese per affrontare la situazione e parla di solidarità verso le famiglie dei morti.

“Non sappiamo chi sono…”, se Holland si è sbilanciato come ha fatto vuole dire che il pericolo è molto consistente.

L’intelligenze francese aveva intercettato qualcosa nei giorni precedenti; ma questo non vuol dire riuscire a riconoscere dove e come ci sarà l’attacco.

—-

Obama parla in TV di attacco a tutto l’Occidente nella guerra del terrorismo e parla di fare sul serio.

Ma per fare sul serio si deve trovare un accordo con la Russia.

Tutto questo potrebbe essere un tentativo dell’Isis che tenta di far intervenire l’Occidente in una guerra che potrebbe rivelarsi simile al Vietnam.

QUESTI SONO I PRIMI COMMENTI A CALDO.

La presa di ostaggi è la situazione “preferita” dagli attentatori che vogliono tenere l’attenzione dei media il più a lungo possibile, come, purtroppo anche il numero dei morti.

Tra poco parlerà lo stesso Presidente della Repubblica.

Almeno 7 sparatorie e 3 esplosioni a Parigi.

Serie di esplosioni mentre una importante  partita era in corso allo stadio di Parigi; ora si dice che si sarebbe trattato di attacchi suicidi.

Tutte le strade sigillate.

Difficile gestire la situazione.

Forse 7 attacchi simultanei ;secondo una testimonianza diretta, tutto lascia pensare ad attacco terroristico, il peggiore mai avvenuto a Parigi.

In arabo si celebra su internet “Parigi in fiamme”.

Almeno 40 morti allo stadio e  10 feriti nella zona dello stadio dove erano presenti anche le massime autorità per una partita.

Mezzi delle forze dell’ordine, vigili del fuoco e ambulanze fuori dal teatro Bataclan; forse si sta organizzando un assalto per salvare gli ostaggi.

In corso riunione di emergenza per prendere le decisioni.

Le emittenti francesi dicono che dovrebbe trattarsi di attacco islamista.

Simultaneamente attaccata a Parigi la zona dello stadio durante una partita; 15 morti e almeno 100 ostaggi al teatro Bataclan (concerto di una rock band americana, la serata aveva fatto registrare il tutto esaurito, la sala contiene 1500 persone).

Si ha notizia di 5 feriti gravi.

Uno degli attentatori sarebbe stato ucciso, ma sono solo le prime notizie sporadiche.

La situazione a Parigi è fuori controllo.

Ovunque dispiegamento di uomini in uniforme.

Le sparatorie sono in corso alle ore 22,58 di venerdì sera.

Le forze di sicurezza hanno circondato il centro.

Contemporaneamente almeno tre luoghi sono stati assaliti, da ignoti assalitori.

Ci sarebbero 150 ostaggi e molte vittime a terra, solo nell’XXI arrondissement : nella Sala Concerti Bataclan ci sono morti e ostaggi; si è sparato ad altezza d’uomo. Chi è scappato parla di fucili a pompa.

Al momento si parla di attentati in corso.

Forse in questo luogo l’attacco principale, le immagini fanno sembrare che le forze dell’ordine siano pronte a intervenire.

Anche il Presidente francese è stato fatto evacuare dallo stadio per un attacco, si può presumere, terroristico, ma succede in questo momento  e nessuno sta confermando nulla se non esplosioni  ovunque anche allo stadio.

Nessuno può uscire dallo stadio.

La situazione è in contemporanea e non si possono verificare chiaramente le notizie.

Anche un ristorante sul X arrondissement colpito, si parla di carneficina.

In un primo momento si è parlato di 3 morti fuori dallo  stadio e 15 circa nel teatro.

Non si hanno elementi certi  per dire chi siano i colpevoli.

Gli arresti di 200 terroristi in Francia, non sono bastati per prevenire questo attacco.

Si sa che è difficile identificare queste cellule che si mimetizzano come persone normali.

La Francia avendo agito per prima in Siria l’ha esposta a questo tipo di attacco.

Idem è accaduto alla Russia con l’esplosione dell’aereo sul Sinai.

La Siria ha attirato e attira le teste clade d’Europa e si era già previsto che il pericolo sarebbe stato quando queste teste calde sarebbero tornate in Europa dopo l’addestramento in Siria.

C’era stato anche un attacco di haker contro la Francia nei giorni scorsi.

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