Vacanze e weekend 2020 in Israele- un concorso – mare – cultura e archeologia

ISRAELE  – una destinazione unica che abbina mare – cultura – archeologia -natura – religione – festival …

Anche quest’anno, non c’è tempo per annoiarsi in Israele!

Il 2019 si è chiuso anche con importanti riconoscimenti e premi, assegnati da importanti media internazionali a Tel Aviv, Gerusalemme e Cesarea.

Nei prossimi mesi, inoltre, Israele sarà protagonista di grandi eventi, dalle maratone di Tel Aviv e Gerusalemme, fino a festival culturali.

Siamo inoltre felici di coinvolgervi nelle votazioni che possono portare Israele a vincere la prima fase delle selezioni degli Italia Travel Awards, gli “Oscar” del turismo.

CONCORSO – Votare è semplice, fatelo a questo link: https://www.italiatravelworld.it/awards/vota

Ritrovamenti archeologici di 2000 anni fa ad Ashkelon

Vini e una salsa a base di pesce: le preferenze culinarie dei romani rivelate dagli scavi archeologici condotti dall’Autorità israeliana per le antichità a sud di Ashkelon.

Scoperta un’antica area industriale che rivela impianti per la produzione di una salsa a base di pesce (garum) che era molto popolare e la cui preparazione ha comportato forti esalazioni. Queste vasche utilizzate per la produzione di salsa di pesce sono tra le poche conosciute nel Mediterraneo orientale; sono un’importante testimonianza delle abitudini alimentari in voga tra gli antichi.

VEGANI A TEL AVIV NON E’ UN PROBLEMA

l commento di HappyCow: “Israele vanta la più alta percentuale di vegani a livello globale: si stima infatti che il 5-8% dell’intera popolazione del Paese segua una dieta vegana, pari a 400.000 persone, molte delle quali vivono a Tel Aviv. La maggior parte dei 36 ristoranti completamente vegani di Tel Aviv servono una combinazione di cucina israeliana, mediorientale e mediterranea con una certa influenza occidentale. Il primo caffè vegano di Tel Aviv, Anastasia, ha ottimi piatti principali e dessert raw. Four One Six, un bar e ristorante all-vegan moderno in stile newyorkese, prepara la propria “bistecca” vegana e propone favolosi dessert. Aperti quest’anno, Hativonit J17 e Vivida stanno rapidamente diventando tra gli indirizzi preferiti a Tel Aviv.

Zakaim Vegan Boutique è considerato uno dei migliori locali vegani della città con la sua raffinata cucina persiana e mediorientale. Se siete in vena di cibo raw gourmet, date un’occhiata al Neroli Organic Juice Bar e al Rawfood Diner. Hatool HaYarok offre alcune delle migliori pizze vegane della città, condite con formaggio di anacardi fatto in casa.

Il Meshek Barzilay Deli propone insalate e piatti caldi, torte vegane, succhi di frutta, prodotti biologici e altro ancora. Accanto c’è il ristorante Meshek Barzilay, che serve soprattutto piatti vegani.

Per un boccone veloce, da provare il fast food vegetariano e ristorante in stile diner Goodness, o ancora Falafel Mevorach per kebab vegani, shawarma, schnitzel e burger. Per i fast-food vegani senza fritti, date un’occhiata a Nature Boys, Jars and Bowls per insalate, bowl di legumi e frullati, mentre Alegria è la scelta migliore per insalate, formaggi vegani e panini. HaSabzia è un piccolo e accogliente ristorante vegano di ispirazione persiana con un servizio eccellente e cibo raffinato. La città ha anche 2 negozi di alimentari vegani, Taam L’Chaim – Taste For Life e Makolet Teva, un negozio di abbigliamento maschile vegano (Taddeo), un negozio di scarpe/borse vegane (Vegan Mind), e uno degli unici negozi di cioccolato vegani al mondo (COCO Vegan Chocolate).

HappyCow Tel Aviv include 40 ristoranti vegani, 44 vegetariani e 171 ristoranti con opzioni veg, la maggior parte dei quali è concentrata nel raggio di un miglio dal centro città. Israele ha il maggior numero di vegani per capita e le opzioni vegane a Tel Aviv sono incredibili”.

La lista completa è disponibile su: www.happycow.net

Altre Occasioni:
http://www.visit-tel-aviv.com/
http://www.itraveljerusalem.com/

Nuovi hotel in arrivo sul Mar Morto

Con grande entusiasmo, continua la rivoluzione del turismo nel Mar Morto, destinazione turistica moderna e attraente. Annunciata la costruzione più di mille nuove stanze d’hotel, una nuova promenade e nuove aree di commercio e di svago.

Cesarea nella Top10 di T+L

Travel + Leisure ha appena pubblicato l’elenco dei 50 migliori posti in cui viaggiare nel 2020 e tra i primi 50 c’è la città costiera di Cesarea, città dal felice connubio tra antico e moderno sorta su un porto di 2.000 anni.

Il nuovo Centro Visitatori di Re Erode (chiamato così dal monarca che fece costruire il porto) mostra reperti archeologici recenti, come mosaici colorati e monete d’oro recuperate dai relitti di navi.

Eventi e Feste

Shaon horef – festival della cultura a JLM

Ogni anno, durante le 4 settimane di febbraio, il Festival della Cultura Shaon Horef trasforma le strade di Gerusalemme in un vivace centro culturale pieno di sorprese, a cui partecipano centinaia di giovani. Il quinto festival Shaon Horef vede più di 100 eventi prendere vita attraverso le strade di Shushan street, Azza street, Nahalat Shiva e Hillel street, tutti i lunedì di febbraio. Gli eventi del festival Shaon Horef includono sempre musica, balli, teatro di strada, arte multimediale, workshop di cucina, feste, conferenze e mostre.

ALTRE IDEE PER UNA VACANZA IN ISRAELE:

VIAGGIO in ISRAELE – storia – architettura – gastronomia – terme al … mar morto : bellezza e salute

Per viaggiatori golosi – Nuova destinazione gastronomica a Gerusalemme: la First Station

Il tuo viaggio

Scegli quale Israele fa per te! Un viaggio all’insegna della natura, un itinerario religioso, uno alla scoperta di locali trendy o di luoghi culturali... A questo link le offerte di viaggio dei nostri tour operator selezionate per te. Non hai che l’imbarazzo della scelta!


Shalom cari amici !

Gli arrivi turistici in Israele  continuano a crescere:

  • il 2019, infatti, si è chiuso con risultati da record. Lo scorso anno hanno visitatoIsraele 4.551.600 milioni di turisti da tutto il mondo, il 10.6% in più rispetto al 2018. Ancora più straordinario il risultato dell’Italia che con 190.700 arrivi, pari a una crescita del 27%, si conferma 6° mercato per il turismo di Israele.

 

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