Weekend Carì e Gornico solo natura – aria buona e cultura in Svizzera

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Weekend in Svizzera in bassa stagione

Dormire e mangiare a Gornico e camminare da Carì verso i boschi e le montagne.

Gornico è famoso  per la casa detta «Degli Stanga» con i suoi interessanti affreschi, attualmente sede del museo etnografico leventinese.  www.museodileventina.ch / prenotare visite su  info@museodileventina.ch

Gronico Casa degli Stanga

La casa «Degli Stanga» rappresenta quanto rimane di un complesso di costruzioni sorte in diversi momenti del Quattrocento, con funzioni di abitazione e di locanda.

casa detta «Degli Stanga»

Questa antico palazzo, tra il fiume Ticino e la Via Francigena, era al centro del grande traffico tra la Pianura Padana e i Paesi Renani, è noto per i grandi stemmi affrescati, attribuiti al Tarilli e al Caresana, che lavoravano in quel periodo a San Pellegrino (1589) posti sulle due facciate esterne. Vi si possono ammirare gli stemmi dei più famosi nobili del 1500 che qui alloggiarono o comunque passarono.

le viuzze di Gronico

Giornico è uno storico paesino svizzero con belle case e antiche in pietra, ben ristrutturate, due ponti medievali, la chiesa di San Nicolao, splendida costruzione in stile romanico e la chiesa di Santa Maria del Castello (chiavi presso Osteria Giornico, +41 91 864 22 15), con ciò che rimane di un antico maniero, e la parrocchiale di San Michele.

Giornico è anche noto per essere stato il luogo della “Battaglia dei Sassi Grossi” del 1478: che vide i Confederati sconfiggere i Milanesi e conquistare il controllo del San Gottardo.

Due bei ponti medievali, a schiena d’asino,  collegano le due sponde del Ticino.

Gornico è nel Canton Ticino,  distretto di Leventina, parte della Regione Tre Valli; a due passi dal Passo del San Gottardo.

Carì – poco dopo Gornico inizia la strada in salita e con curve a gomito per Carì.

Carì è un tranquillo paesino svizzero noto soprattutto nella stagione sciistica – in realtà propone anche belle camminate tra villaggi secolari con tradizionali case in legno . Le difficoltà variano secondo la capacità del singolo. Non mancano le precise indicazioni sui sentieri.

Per raggiungere Carì, si passa da diversi contadini che vendono i loro ottimi prodotti; sarebbe meglio pagare in franchi svizzeri (comunque il cambio differisce di poco;  per 1 euro = 1.03 franchi).

La sorpresa più golosa

Il crotto gourmet ” Dei due  ponti ” offre una deliziosa cucina. L’agnello che ho mangiato era molto buono, sapeva di vecchi arrosti fatti in casa con carne genuina, verdure perfette. Il roastbeef era buonissimo con una salsa verde deliziosa; carne eccellente. Anche la semplice minestra di verdure, aveva un sapore come quella della mamma. Solo con acqua, senza vino e dolce, abbiamo speso 85 euro in due. Attenzione; il Crotto dei Due Ponti chiude il 31 ottobre e apre in aprile.

Crotto dei due ponti – agnello

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