Salute – Covid nuovi aggiornamenti

Covid – nuove regole – la mascherina è raccomandata per i lavoratori privati 

Casi Covid in 7 giorni + 50,4%

“Protocollo aggiornamento” delle misure anti-Covid. Attenzione ai fragili

Mascherine Ffp2 raccomandate in particolari contesti e per i fragili

” Prosegue l’impennata ” – nuovi casi settimanali di Covid in 7 giorni + 50,4%

Le nuove varianti sono sempre più contagiose

Se è vero che per molti è solo come un raffreddore, non è vero che siano pochi, anche giovanissimi in ottima salute, a provare i morsi delle sofferenze che il Covid può “regalare”.

  • per tutti almeno tanta debolezza e stanchezza in più
  • per tutti il pericolo del post-covid; una nuova malattia di cui non si parla abbastanza, ma che infligge ai malcapitati mesi e mesi di debolezza anche mentale, problemi agli organi; dal cuore ai reni ecc…
  • giorni di febbre a 40, che con questo caldo è già una bella sofferenza
  • problemi di nausea violenta continuati
  • dolori paragonabili alla rottura di un osso che durano un’intera notte ecc…

Rimane il fatto che la mascherina in estate è un sacrificio, ma qualunque persona coscienziosa potrebbe, con una mascherina, evitare che il contagi dilaghi ulteriormente e che aumentino le possibilità di varianti. 

Il virus  si trova in microscopiche bollicine che escono dalla nostra bocca e dal naso e possono rimanere nell’aria anche a lungo, soprattutto nei locali affollati. Si diffonde bene:

  • con l’aria condizionata, salvo quelle specifiche che si usano negli ospedali e in altri pochi casi
  • durante una conversazione
  • anche in una cena in giardino di sole 10 persone (è stato da me personalmente riscontrato), perché essere all’aperto non è una garanzia, quando si sta vicini e si parla/canta ecc…
  • negli ascensori
  • nei bagni, che sono ambienti piccoli e non sempre ben aerati .
  • ovviamente nei ristoranti e nei bar – anche all’aperto; ma si cerca di non calcare la mano su questo business ecc…

Ministero della Salute –  Mise – Inail e parti sociali

“L’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti Ffp2 è un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio” in ambienti chiusi e “condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di [almeno]1 metro”.

Le misure di prevenzione

“riguardano le informazioni, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19 – viene puntualizzato – le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro, la gestione degli appalti, la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria, le precauzioni igieniche personali, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la gestione degli spazi comuni, la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti, la gestione di una persona sintomatica in azienda, la sorveglianza sanitaria, il lavoro agile, la protezione rafforzata dei lavoratori fragili. Centrale è il ruolo dei comitati aziendali per l’applicazione e la verifica delle regole prevenzione”.

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