RICERCA SCIENTIFICA – Triste scoprirne le ingiustizie !

Scienziati STAR strapagati

e

una massa di ricercatori che guadagna pochissimo 

La prestigiosa rivista Nature, ha messo in evidenza la crescente diseguaglianza nei laboratori della ricerca scientifica.

 Non solo è l’1% del mondo che possiede quasi tutte le ricchezze, ma vi è anche un 1% di ricercatori che sono SUPER RICCHI.

Dall’altra parte ci sono lavoratori precari e sottopagati; il che scoraggia sempre più gli studenti, anche le menti più brillanti, ad intraprendere questa carriera.

Oltre la metà dei 3.600 ricercatori interpellati da Nature, dichiara che la scelta della ricerca scientifica ha compromesso il suo benessere economico.

Un 20% di quanti interpellati, consiglierebbe ai giovani di abbandonare il settore della ricerca.

Le Università investono sempre più nei nomi che rappresentano le star della scienza; perché attirano più  studenti, investimenti statali, investitori privati e quindi guadagni.

Quanto sopra accade, per ora, soprattutto negli USA e in Gran Bretagna, ma ora la piaga comincia a dilagare dalla Germania anche in Europa.

I dati ci dicono che il 6% dei ricercatori produce il 50% degli studi.

In verità,  i dati andrebbero anche letti cercando di tenere conto di come molti scienziati curino più la loro immagine e le pubblicazioni nel settore, che il loro lavoro. Perché è ANCHE il numero delle pubblicazioni sulle riviste che contano, ma non solo, che creano la fama di un ricercatore.

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