Non è un saggio o biografia o racconto, né un’intervista, ma merita di essere letto. Parla di una donna e grande scrittrice, Dacia Maraini, che ha vissuto i peggiori traumi del ‘900 sulla propria pelle, ma ha sempre combattutto, come suo padre Fosco Maraini, per salvare la famiglia nei campi di concentramento giapponesi.
Il libro NON CHIEDERMI QUANDO è scritto da Concita de Gregori, ma il soggetto è lei: Dacia Maraini.
Una donna che ha tanto da insegnare alle donne, soprattutto alle più giovani, che non sanno o non pensano a cosa voglia dire guadagnarsi alcuni diritti; oggi dati per scontati. Ma, paradossalmente, rischiano di vederli sminuiti. Anzi, lo possono già vedere attraverso i femminicidi e l’avanzare in tutto il mondo dell’islam più estremo e arrabbiato; contro le libertà delle donne.
“NON DIAMO PER SCONTATE CERTE LIBERTA'” “I DIRITTI NON SONO PER SEMPRE: SE NON LI DIFENDI RISCHI DI PERDERLI“: Dacia.
“LE DONNE FANNO ANCORA I CONTI CON LE DIVERSITA’ DI TRATTAMENTO”: Concita.
La cultura, per capire e mitigare i giudizi più drastici, che meritano sempre un poco di elaticità in più. Un libro che vuole suggerire anche la tolleranza; per capire gli uomini che non sanno essere fedeli. Un libro che è un viaggio nella realtà femminile; ricco di saggezza e conoscenza. Leggiamolo, per trovare almeno un briciolo di umiltà; in questa società così sfacciata e prepotente.
Il libro; un OMAGGIO A DACIA MARAINI:
NON CHIEDERMI QUANDO, di Concita de Gragori, RIZZOLI, 15 euro.