Viaggi da sognare – Espiritu Santu e forse un giorno ci andremo …

Espiritu Santu – Vanatu

foto: Grazia Seregni

Port Vila è la capitale e il porto principale dello Stato di Vanuatu ( affascinante punto d’incontro di culture europee, asiatiche e melanesiane).

Port Vila sorge sulle colline; da qui si ammirano panorami spettacolari sulle vicine isole di Iririki e di Ifira, conosciute come Nuove Ebridi, durante il periodo coloniale. La città fu visitata da Cook, primo europeo a giungere sull’isola, che la chiamò Sandwich, dal Lord Sandwich, il finanziatore della spedizione.

Ma quello che vi offono queste isole è ben altro

Se il paradiso esiste qui ne abbiamo l’anticamera

Siamo proprio dall’altra parte del mondo

Collegamenti scomodi – in mezzo all’Oceano Pacifico

Molto lontana dalla terra più conosciuta l’Australia, più vicina alla Papua Nuova Guinea.

Cosa vedere e  fare su Espiritu Santo.

L’isola più grande di Vanuatu, Espiritu Santo (o solo Santo, come la chiamano i locali), è  bella come i sogni.

Incredibili immersioni e snorkeling, piscine naturali per rilassarsi su una vera spiaggia tropicale.

Santo ospita anche alcune delle spiagge più belle del mondo.

Da non perdere anche: i numerosi sistemi fluviali nascosti e i buchi blu.

COME SI ARRIVA

Direttamente da Brisbane all’aeroporto internazionale Santo-Pekoa di Luganville, oppure  spostarsi a Port Vila (Port Vila è la capitale e il porto principale dello Stato di Vanuatu)  e poi un breve volo di 50 minuti per Santo.

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COSA FARE COSA PORTARE

  • scarpe robuste a punta chiusa con una buona suola per esplorare l’isola

  • portare i contanti per le tasse di iscrizione ai buchi blu e altre attrazioni e per gli acquisti dalle bancarelle del mercato

  • lo stesso tassista, guida turistica o il personale del tuo alloggio ti darà tutte le  informazioni necessarie.

Qui si è anche vissuta una parte della storia della Seconda Guerra Mondiale, oggi si visitano i reperti; anche sott’acqua.

I buchi blu su Santo sono tantissimi; l’acqua blu elettrico, cristallina, abbastanza calda da nuotare tutto l’anno.

I buchi blu di Espiritu Santo sono stati creati dall’acqua di montagna; filtrata attraverso chilometri di grotte sotterranee di calcare, che poi riemerge vicino alla costa e formare magnifici pozzi per nuotare.

L’acqua di queste fresche sorgenti montane forma  fiumi che sfociano nell’oceano.

Quando arrivate alla Santo Beach Champagne, gli sarong fluttuano nel vento sulle bancarelle del mercato. Non dimenticate di salutare le venditrici; ci rimarrebbero male.

 La degna più bella cartolina di Champagne Beach,  trova a circa un’ora a nord di Luganville, nascosta poco prima di Port Olry, sulla costa orientale dell’Espiritu Santo; non perdetela !

A Espiritu Santo esitono vere vie navigabili interne. Chilometri di fiumi nascosti che si collegano ai buchi blu; kayak o canoa sono ideali  per vedere alcune delle parti più remote dell’isola.

Imperdibile il viaggio, tranquillo, lungo il fiume Riri in una piroga.

L’AVVENTURA:

Un tour di un’intera giornata alla Millennium Cave; indispensabile un quattro ruote motrici nell’entroterra, poi una passeggiata nei boschi verso un remoto villaggio. Da qui: escursionismo,  speleologia, canyoning e  nuoto.

Se volete qualcosa di tranquillo:  tour della cascata di Mt Hope . Un trekking  rilassato attraverso la giungla seguito da un percorso in barca lungo il fiume circondati dagli uccelli esotici.

COME VIVONO QUI ?

Qui si sente l’influenza tribale melanesiana e polinesiana, con parti del cristianesimo da parte dei missionari e le influenze europee dell’era coloniale francese.

Una visita a piedi aiuta a capire la vita locale sull’Espiritu Santo, incluso il Leweton Custom & Cultural Village.

La cucina è fatta di piatti tradizionali melanesiani.

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