Covid – Variante anche mille volte superiore al ceppo originale

Riceviamo dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”

TUTTE LE INFO CHE DESIDERATE DALL’ISTITUTO SPALLANZANI DI ROMA a questo link: https://www.inmi.it/comunicazioni-ufficiali L’Unione Europea ha creato un sito internet (https://reopen.europa.eu)

Ultimi aggiornamenti di rilievo:

Una analisi epidemiologica e filogenetica del primo cluster di variante Delta verificatosi in Cina, per un totale di 167 casi tutti collegati al caso-indice, ha dimostrato che la carica virale delle persone infettate con questa variante può essere anche mille volte superiore rispetto al ceppo originario (pag. 7)

Uno studio realizzato negli USA ha seguito longitudinalmente 254 pazienti per 8 mesi dopo l’infezione, riscontrando una risposta immunitaria durevole e ad ampio raggio: l’infezione da SARS-CoV-2 infatti ha fatto aumentare anche i titoli anticorpali contro il SARS-CoV-1 e i comuni betacoronavirus (pag. 22)

Le persone che vivono con l’HIV hanno un rischio di sviluppare forme gravi o fatali della malattia superiore del 30% rispetto alle persone senza infezione da HIV, con un tasso di mortalità tra le persone ricoverate per Covid del 23%: è quanto emerge da un rapporto dell’OMS basato sui dati di sorveglianza clinica provenienti da 37 paesi (pag. 29)

Uno studio condotto negli USA sulle cartelle cliniche di oltre 2.300 pazienti adulti ricoverati con Covid-19 confermato tra il 1 maggio e l’8 ottobre 2020 ha evidenziato che il trattamento con remdesivir non ha ridotto il tasso di sopravvivenza a 30 giorni, ma ha mediamente allungato la durata delle degenze ospedaliere (pag. 53)

L’ultimo rapporto congiunto OMS-UNICEF rivela che nel 2020 in tutto il mondo 23 milioni di bambini hanno mancato l’appuntamento con almeno uno dei vaccini di base: morbillo, poliomielite e trivalente difterite-tetano-pertosse. Si tratta del numero più elevato dal 2009, 3,7 milioni di bambini non vaccinati in più rispetto al 2019 (pagg. 62-63)

In aumento per la seconda settimana consecutiva gli indicatori epidemiologici. Nella settimana tra il 5 e l’11 luglio l’incidenza è salita da 11 a 19 casi settimanali per 100.000 abitanti, l’indicatore Rt è salito da 0,66 a 0,91. Stabili invece, con tendenza al ribasso, gli indicatori assistenziali: la percentuale dei posti letto è passata dal 2,3% al 2%, quella delle terapie intensive dal 2,2% al 2% (pagg. 67-68)

Il vaccino a particelle virus-simili del Consiglio per la Ricerca Scientifica e Tecnologica di Turchia passa in fase 2 di sperimentazione clinica (pag. 35)

La Malesia approva l’utilizzo del vaccino cinese a virus inattivato Sinopharm (pag. 37)

Taiwan approva l’utilizzo del vaccino a proteine ricombinanti Medigen MVC-COV1901 (pag. 37)

Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – I.R.C.C.S.
Via Portuense 292 – 00149 Roma

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