Weekend o vacanza a settembre in Austria

Austria

Settembre:
ritornare – ricominciare – ripartire

Dalla transumanza agli incontri per golosi e gourmet … alle strade di Vienna.

Dopo le vacanze estive, il mese di settembre per la maggior parte delle persone segna un nuovo inizio, come, e forse più, di Capodanno.

Si ritorna piene*i di buoni propositi relativi a come migliorare il proprio rapporto con il lavoro, la scuola, le relazioni umane, la vita quotidiana, e si pianificano nuovi viaggi e piccole fughe nei weekend.

Cosa fare e cosa vedere nel mese di settembre in Austria.

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Almabtrieb: le feste della transumanza in Tirolo

Gli alpeggi sono paesaggi culturali, che testimoniano la presenza umana sulle Alpi fin dai tempi più remoti. In Austria, ogni estate, si contano 300.000 bovini, di cui 50.000 mucche da latte, e 120.000 fra capre e pecore che raggiungono circa 8.000 alpeggi in quota, per pascolare e nutrirsi grazie alla grande varietà di erbe e piante aromatiche alpine.

La fine dell’estate segna il ritorno degli animali nelle stalle in fondovalle. L’Almabtrieb, la transumanza autunnale, è un’occasione di festa per tutta la comunità. Da inizio settembre a inizio ottobre.

Per saperne di più:

Chi visita la valle trova il comfort del presente in un ambiente rispettoso della tradizione, e nelle fattorie si producono pregiati alimentari che vengono consumati nei ristoranti locali e nei rifugi di montagna.

Tra questi, l’Alpbachtaler Heumilchkäse, un formaggio a base di latte da fieno – è una vera prelibatezza. https://ama.global/it/lagricoltura-in-austria/prodotti-alimentari/latte-fieno

Passare una vacanza in un’azienda agrituristica della Alpbachtal – ce n’è sono circa trenta – è un’esperienza da non perdere. Ci si trova immersi nella realtà della vita contadina, a stretto contatto con la natura e con gli animali. Per lo più si tratta di fattorie in posizione idilliaca sui versanti della montagna, con panorami spettacolari sulla vallata. C’è chi affitta camere, appartamenti o anche intere case.

Chi è interessata*o a fare un confronto fra la vita in fattoria nel presente e nel passato, può visitare il Museo dei masi tirolesi nel paese di Kramsach: In questo ampio museo all’aperto sono stati “trasferiti” masi antichi provenienti da diverse vallate del Tirolo.

Museo dei masi tirolesi a Kramsach (alpbachtal.at)Museo dei masi tirolesi a Kramsach (alpbachtal.at)

Almabtrieb, Feste della transumanza nella valle Alpbachtal:  24 settembre e 1 ottobre 2022

Transumanza 2022 | Event im Alpbachtal, Tirol

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Gusto senza confini: Giornate della Cucina Alpe-Adria a Klagenfurt

Klagenfurt è la capitale della Carinzia, la regione più meridionale dell’Austria.

A settembre diventerà luogo d’incontro delle eccellenze enogastronomiche locali, e delle vicine regioni di Italia, Slovenia e Austria.

Fra chef stellati e degustazioni in piazza, con un particolare riguardo ai prodotti usciti dall’agricoltura biologica, sarà un’occasione golosa per visitare questa bella città storica situata a soli 70 km da Tarvisio, e il vicino lago Wörthersee. Dal 9 al 25 settembre.

Per saperne di più:

Klagenfurt non solo ha un bel centro storico che merita una visita, ma è anche punto di partenza per gite sulle rive del Lago Wörthersee, al quale è collegata dal canale “Lendkanal”, anche tramite una pista ciclabile. Klagenfurt am Wörthersee | Pianifica e Prenota il Vostro Viaggio (visitklagenfurt.at)

Per informazioni stampa e immagini relative a Klagenfurt e alle Giornate della Cucina Alpe-Adria: Comunicato Stampa | Regione Turistica Klagenfurt | Informazione (visitklagenfurt.at)

Più a ovest, nella località di Pörtschach è stato recentemente riaperto, dopo sette mesi di restauri e un investimento di 45 milioni di Euro, l’Hotel Schloss Seefels*****, un palazzo storico affacciato direttamente sul lago. Il sapiente uso di colori e materiali, il design elegante e la perfezione nei dettagli contraddistinguono le 68 camere e suite, il ristorante premiato e la spa, quest’ultima con sauna panoramica con vetrate che offrono una vista splendida sul lago Wörthersee.

Nuove forme di vita urbana: Vienna Design Week

Vienna Design Week non ha un carattere fieristico o commerciale.

Torna il più grande festival del design in Austria con una nuova direzione e nuovi programmi. Dopo due edizioni dedicate a quartieri periferici della Capitale, questa edizione invita ad esplorare il 6° distretto, quartiere centrale e solo apparentemente conosciuto.

Fra le strade più trafficate si scoprono cortili, passaggi segreti, e vicoli che saranno sede di iniziative e eventi dedicati alla creatività consapevole e visionaria con l’obiettivo di creare un ambiente migliore per tutte*i. Dal 16 al 25 settembre.

Per saperne di più:

Come può il design contribuire a soluzioni sostenibili da un punto di vista sia sociale sia economico?  Come può essere critico, e collegarci in modo costruttivo a oggetti, spazi e servizi di cui abbiamo bisogno?  Vienna Design Week cerca risposte a domande come queste durante dieci giornate di fine estate, ricche di eventi dedicate al product design, al design grafico e industriale, ad architettura, artigianato, social design, e con approcci digitali e sperimentali.

Vienna Design Week non ha un carattere fieristico o commerciale, ma parte dal presupposto che una creatività consapevole e visionaria in combinazione con un pubblico informato e partecipativo ha la facoltà di creare un ambiente più funzionale per tutte*i.

Imperatrice Sissi – foto d’epoca

Il ritorno dell’Imperatrice: con Sisi a Vienna

Quante volte è stata raccontata la vita di Elisabeth Amalie Eugenie von Wittelsbach, Herzogin in Bayern, Imperatrice d’Austria e Regina d’Ungheria grazie al matrimonio con il suo cugino Francesco Giuseppe?

Da quando nel 1955 uscì il primo della serie di film con protagonista Romy Schneider, il personaggio diventò popolare in tutto il mondo, e da quel momento non si contano film e biografie dedicati all’affascinante e enigmatica sovrana. Il

29 settembre sarà la volta del nuovo serial Netflix “L’Imperatrice”, mentre dal 14 settembre sarà in libreria una nuova biografia: Sissi. La vera storia. (Martina Winkelhofer, Giunti Editore).

Intanto vi portiamo a Vienna nei luoghi dell’autentica Elisabeth.

Per saperne di più:

Non per questa passione, ma in suo onore, la linea ferroviaria da Vienna a Monaco di Baviera via Salisburgo, inaugurata nel 1860, fu chiamata Kaiserin-Elisabeth-Bahn.

Curiosamente anche la prima statua dell’imperatrice fu eretta nella stazione viennese della linea.

https://sammlung.wienmuseum.at/en/object/145969-15-europaplatz-westbahnhof-innen-statue-der-kaiserin-elisabeth/)

La vecchia stazione non c’è più, sostituita da un edificio moderno, ma la statua in marmo, dopo essere stata a lungo data per dispersa e poi ritrovata, è ancora sistemata nell’odierna Westbahnhof.

Per spostarsi in treno, Sisi aveva a disposizione una carrozza privata dotata di tutti i comfort e il lusso dell’epoca.

Questa carrozza, il “Hofsalonwagen” (carrozza ferroviaria di corte) è oggi esposta al Technisches Museum Wien

https://www.technischesmuseum.at/event/in_honour_of_empress_elisabeth__1

A cavallo e in carrozza

L’imperatrice era nota e ammirata per essere un’eccellente cavallerizza, la migliore della sua epoca. Aveva imparato ad andare a cavallo da ragazza, in Baviera, e si esercitava a Vienna, in Ungheria, e più tardi in Normandia, Inghilterra e Irlanda dove partecipava a battute di caccia, vincendo molti tornei.

A Vienna, nel 1874, fece erigere una sala d’equitazione a forma ottagonale vicino alla Hofburg; l’edifico ora fa parte del polo culturale MuseumsQuartier Wien.

Negli impegni ufficiali, invece, i mezzi di trasporto e di rappresentanza furono le carrozze trainate da cavalli.

Nel Museo imperiale delle Carrozze (Wagenburg), presso il palazzo di Schönbrunn, si possono ammirare la carrozza usata in occasione del matrimonio, la fastosa carrozza dorata dell’incoronazione della coppia imperiale a Re e Regina d’Ungheria, le carrozze dei figli, quella usata prima del suo assassinio a Ginevra, e la carrozza funebre imperiale.

Ancora alla Wagenburg, un percorso di visita è dedicato a Sisi, dove oltre alle carrozze, ritratti e oggetti appartenuti a Sisi, si possono ammirare una delle sue selle personali e uno dei suoi sontuosi abiti di corte, uscito dalla sartoria viennese Fanny Scheiner, di colore nero e con lungo strascico, come previsto dal cerimoniale.

https://www.kaiserliche-wagenburg.at/en/visit/exhibitions/past-exhibitions/the-sisi-trail-in-the-carriage-museum/

https://www.kaiserliche-wagenburg.at/en/explore/organisation/press/empress-elisabeth-of-austria/

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