ARTE : ART BASEL 46a edizione 18 – 21 giugno 2015 ; la fiera mondiale dell’arte

ART BASEL 46A EDIZIONE 18 – 21 GIUGNO 2015

ARTE BASEL : DOVE SENTIRE IL POLSO ALL’ARTE CONTEMPORANEA

Niente al mondo eguaglia Art Basel, una fiera dell’arte imprendibile per tutti gli appassionati del settore, per vedere o comprare, ma sempre per sorprendersi.

Dal suo debutto nel 1970, Art Basel è diventata la piattaforma più importante del mondo dell’arte moderna e contemporanea per riunire artisti, e tutto il mondo dell’arte, in modo coinvolgente e personale.

Con mostre annuali situati in tre continenti – Europa, Nord America e Asia – Art Basel è l’unica mostra d’arte importante a livello globale.

Anche  altre numerose iniziative collaterali, attirano a Basilea appassionati da tutto il mondo.

ART BASEL il luogo di incontro perfetto con l’arte contemporanea; dove non manca mai nessuno di quelli che “contano”.

Art Basel ha annunciato  i dettagli della sua 46a edizione a Basilea, in Svizzera, che si terrà
– il 18 giugno – 21 Giugno, 2015.

Quest’anno, 283 importanti gallerie internazionali presenteranno opere che vanno dal periodo moderno del 20 ° secolo agli artisti più contemporanei oggi.

TRA LE NOVITA’ ART BASEL GIUGNO 2015

Art Basel presenta, a giugno a Basilea, una nuova installazione di Rirkrit Tiravanija, Nikolaus Hirsch, Michel Müller e Antto Melasniemi.

Per la durata di Art Basel, saranno installati sulla Messeplatz a Basilea : ‘sogniamo sotto lo stesso cielo’ di Rirkrit Tiravanija artista concettuale, degli architetti tedeschi Nikolaus Hirsch / Michel Müller e dello chef finlandese Antto Melasniemi .

Il nuovo lavoro sarà un prolungamento di Rirkrit Tiravanija e di Thai artista Kamin Il progetto di Lertchaiprasert ‘la terra’, una comunità artistica autosufficiente nei pressi Chiang Mai in Thailandia che si è impegna con l’idea di una utopia artistica, presentando un modello ecologico e sostenibile per il futuro della pratica artistica.

Comprenderà un giardino di erbe, cucina, sala da pranzo comune e area meeting; il progetto che coinvolgerà collaborazioni con ingegneri Bollinger + Grohmann e studenti Istituto d’Arte dell’Accademia FHNW di Arte e Design di Basilea e la Städelschule di Francoforte.

‘Sogniamo sotto lo stesso cielo’ può essere visto e vissuto come un lavoro visivamente sorprendente di grandi dimensioni; all’ingresso della fiera e come piattaforma per la comunicazione.

L’installazione invita il pubblico ad entrare in un campo nell’emozione della fiera d’arte.

La creazione di un luogo di ospitalità;  i visitatori sono coinvolti, attraverso le attività proposte, come ad esempio il consumo di tè alle erbe fresche colte dal loro giardino, la preparazione e il consumo del cibo ecc…

Il cibo  tailandese sarà disponibile, senza orari, menù fisso o listino prezzi: la compensazione è auto- determinata, dal self-serving, servire gli altri, con donazioni o anche partecipando in cucina o lavando i piatti.

Le attività e gli eventi si svolgeranno in stretta collaborazione con gli studenti provenienti da Basilea e Francoforte, che lavoreranno al fianco Tiravanija e Melasniemi per preparare il cibo e per l’organizzazione di eventi aggiuntivi.

Entrambe le scuole, Städelschule di Francoforte e l’Accademia FHNW di Arte e Design di Basilea, hanno una tradizione culinaria che gli studenti sperimentano nelle  cucine  e la sperimentazione di nuovi concetti di ospitalità.

L’installazione consisterà di una struttura di bambù e acciaio modulare,  creazione di Nikolaus Hirsch e Michel Müller.

Sviluppato e realizzato in collaborazione con lo chef finlandese Antto  Melasniemi, il programma esplora un ciclo ecologico che inizia con la coltivazione di erbe e  prosegue con il loro uso nella produzione di tè e creazioni culinarie.

Sulla base dell’idea di autosufficienza, ‘sogniamo sotto lo stesso cielo’ saranno impiegati vari modelli di energia alternative, tra cui una cucina solare.

L’installazione funziona come piattaforma per stimolare ulteriormente degli artisti. ‘la terra’ progetto sarà  una serie di mini-simposi condotti da Hans Ulrich Obrist su temi e questioni relative al progetto.

Alla fine dello spettacolo,  la struttura dell’impianto sarà spedita a Chiang Mai, dove costituirà la base per un nuovo laboratorio-edificio che ospiterà una serie di progetti artistici, tra cui residenze artistiche, laboratori, e seminari. ‘Sogniamo sotto lo stesso cielo’ è commissionato da Art Basel

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