Weekend a Basilea – Arte e gastronomia

Basilea

Siamo andati in bassa stagione

Nel fine settimana la città è molto tranquilla

Sabato e domenica i musei sono aperti e qui i musei sono veramente all’avanguardia, anche come criteri di esposizione e architettura.

In albergo regalano a tutti una carta per viaggiare gratis con i comodi mezzi pubblici, una piantina della città e tutte le informazioni che chiedete.

La città si visita facilmente a piedi, ma volendo potete usare il tram per raggiungere il punto più lontano e tornare a piedi.

Per vedere la città serve camminare, anche nelle strade laterali e scoprire le architetture tipiche.

Il lungo fiume offre anche bar e ristoranti con panorama.

I prezzi sono alti; un cappuccio costa anche cinque franchi ( 5 euro).

Basilea è una città molto romantica e suggestiva al tramonto, se la si osserva dall’antichissimo ponte Mittlere Brücke sul fiume Reno. In estate qui si fa il bagno, ci si tuffa e si prende il sole, come al mare !

l centro storico medievale, lo trovate intorno alla piazza Marktplatz, con il bel municipio in mattoni rossi del XVI secolo.

Münsterplatz, Piazza della Cattedrale. La cattedrale gotica (Basler Münster in tedesco), è del XII secolo, contiene la tomba di Erasmo, studioso olandese del XVI secolo.  Entrata gratuita. Visite guidate a pagamento per il chiostro. Orari delle visite da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 17:00, sabato dalle 10:00 alle 16:00, domenica dalle 11:30 alle 17:00. Chiusa il 24 dicembre e il 1 gennaio

Basile fu fondata nel 44 a.C., dal generale Lucio Munazio Planco che vi installò la più antica colonia romana sul Reno chiamata Augusta Raurica; oggi sito archeologico a 20 km da Basilea.

Tornando a oggi, la città, nella sua parte moderna, è dominata dai grattacieli della Torre Roche, l’edificio più alto della Svizzera, sede del gruppo farmaceutico e dal Campus Vitra, sede del Vitra Design Museum, dove archistar del calibro di Frank O. Gehry e Zaha Hadid hanno lasciato la loro impronta.

I musei, sono altre 40, e dovete scegliere in base ai vostri interessi; d’arte, storia, scienze naturali ecc…

Se avete tempo. Merita la visita la parte dei canali vicino al fiume, la localizzate facilmente nella piantina che vi vierrà regalata dall’albergo; case sull’acqua come a … quasi Venezia…

Tour city. Se avete poco tempo, vale sempre il tour con il bus, a pagamento, che fa il giro delle attrazioni più note della città, con fermate  per le visite.

DORMIRE E MANGIARE

BASILEA E’ COLLEGATA CON COMODI TRAM CON LE VICINE GERMANIA E FRANCIA

Volendo si può dormire in Germania e visitare la città con il tram.

Ovviamente,  è molto più comodo avere un albergo in centro, con parcheggio se siete in auto, e poter godere della città anche la sera, senza grandi spostamenti.

Noi abbiamo trovato una doppia a 136 euro, in pieno centro, all’Hotel Spalentor 4 stelle, con Booking.com. Ottimo e con parcheggio a 15 euro per ogni giorno. Personale super gentile; tutto ok. Curiosità, durante la fiera Art Basel, in questo albergo la camera singola costa oltre 500 euro !!!  Art Basel è la fiera d’arte più importante al mondo. Ma, volendo basterebbe prenotare l’alloggio sul confine in Germania (vicinissimo) e il prezzo diminuisce enormemente.

Per la colazione, ottima la qualità in albergo (Spalentor) a 15 euro (marmellate, tanti pani diversi, burro eccellente, tante brioche artigianali ecc…). Noi siamo andati anche nella panetteria più conosciuta e vicinissima all’albergo Ass – bar  Spalenvorstadt 41, pani buonissimi (da portare  a casa), tanti dolcetti e brioche; noi abbiamo preso un dolce con le mele;ottimo.

Se amate il cibo tradizionale svizzero, qui potete trovare ottimi ristoranti; con prezzi svizzeri, mai economici. Ottime le fondute, le carni e i dolci.

Se vi adattate alla cucina internazionale potete mangiare con prezzi ragionevoli; al Coccodrillo (Rumelinsplatz 19) in pieno centro, un’insalata nisuase a 22 franchi (22 euro, insalata con crema di tonno, verdure cotte e crude e uova sode, buona). Ricordate che ci sono poi le tasse ed è abitudine lasciare la mancia.

 

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