“Dobbbiamo reimparare a guardare” !
“…l’arte non è un lusso per civiltà viziate. E’ una necessità, senza la quale
l’intelligenza creativa s’inaridisce e muore”
“L’unica via per la libertà è autoeducazione all’arte”
“In un’epoca di macchine magiche e incantatrici, una società che dimentica l’arte rischia di perdere la propria anima”.
Questo sostiene Camille Paglia, 66enne docente di Humanities e Media Studies alla University of the Arts di Philadelphia, nel suo saggio: “Seducenti immagini – Un viaggio nell’arte, dall’Egitto a Star Wars”.
Camille Paglia è anche una donna con tanto humour, con il quale alleggerisce un libro che parla di un argomento fondamentalmente serio, quale è l’arte con la A maiuscola.
“…saranno i camionisti a difendere l’arte dell’Occidente” ha dichiarato recentemente.
Contro l’autorefenzialità, contro le contorsioni settarie; una interpretazione dell’arte laica ed esemplare.
Un libro che abbiamo apprezzato molto.
Come sopravvivere al vertiginoso e spesso angoscioso flusso di immagini che ogni giorno invadono i nostri occhi e le nostre menti?
Reimparando – e l’unica via per farlo passa per la contemplazione dell’arte – a “guardare”.
Nel libro una serie di immagini prestigiose conduce il lettore in un viaggio attraverso capolavori artistici di tutti i tempi, dall'”Auriga di Delfi” alla “Maddalena” di Donatello, alle “Demoiselles d’Avignon” di Picasso o alla “Marilyn” di Andy Warhol.
Immagini celebri o meno note: dipinti, sculture, architetture e performance che raccontano come l’uomo nelle varie epoche ha preso possesso del reale, in una continua tensione fra espressione, creazione, preveggenza.
“Seducenti immagini-Un viaggio nell’arte, dall’Egitto a Star Wars”, Il Mulino editore, 35 euro ( 30 su internet),
