Lavorare nella moda è ancora possibile … a Milano

Lavori di nicchia – poco conosciuti – che offrono un’occupazione nei settori vicini all’arte e alla moda

Un ambiente con orari folli – molto competitivo

  • sarte
  • scenografe
  • addette alla produzione
  • addette al trucco
  • esperti in materie prime  nell’abbigliamento e calzature
  • ecc…

Si guadagnano dai 3 ai 6 mila euro al mese.

Nella moda esiste un mondo che è invisibile, ma opera con grande fermento nei backstage

Un’esercito di artigiani specializzati è indispensabile per il buon funzionamento delle sfilate e non solo.

  • scenografo nel campo degli allestimenti per moda, teatro e cinema (studi: architettura, corsi di scenografia per eventi e moda)

Non serve mandare curriculum, meglio girare per mostre, eventi, teatri e proporsi di persona; incontrare gli addetti ai lavori e creare una rete di pubbliche relazioni.

Difficile scegliere una buona scuola tra le tante proposte.

Per farlo farsi dare indirizzi e contatti di allievi che lavorano e possono confermare la validità di quella scuola, ma attenti indagare dove lavorano per chi, cosa fanno, come hanno trovato lavoro, far parlare, controllare che non sia un indirizzo “civetta” di buone notizie per arruolare allievi.

Ogni scuola seria deve avere un ufficio job placement; informarsi bene.

Spuntare un colloquio?  Provate con fashionjobs.com che raccoglie gli annunci del settore.

Un libro può aiutare: Moda e design in bilico, nuove sfide e nuovi lavori di Franco Angeli.

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