Nessuno ne parla – a Wuhan un importantissimo istituto di virologia di livello 4

Nessuno ne parla – a Wuhan un importantissimo istituto di virologia di livello 4 – ovvero della massima pericolosità

Nessuno lo ricorda, ma il micidiale virus SARS è fuggito – due volte – dal laboratorio di Pechino dove era (e probabilmente viene) utilizzato negli esperimenti.

Il più alto livello di pericolosità di virus si trova nei laboratori chiamati livello 4 (BSL-4).
Wuhan Institute of Virology:

  • la sua costruzione è stata approvata nel 2003, durante l’ultimo micidiale focolaio di Coronavirus della Cina, la SARS, e completata cinque anni fa, come riporta il giornale scientifico Nature.
    In questo istituto ci sono laboratori con ricercatori che studiano virus correlati ai pipistrelli, per questo si è insinuato il sospetto online secondo cui il virus potrebbe essere sfuggito al laboratorio o essere un’arma biologica usata anchda altre potenze per danneggiare la Cina.

Le teorie che suggeriscono che il nuovo virus sia stato costruito appositamente sono subito state condannate da molti noti scienziati, ma questo non necessariamente corrisponde al vero, visto che ci sono ancora scienziati che si vantano di non riconoscere i cambiamenti climatici e le loro cause.

Wuhan Institute of Virology è un istituto di ricerca gestito dall’Accademia cinese delle scienze sulla virologia e si trova nel distretto di Jiangxia, Wuhan, Hubei, Cina.

SE NON CI CREDETE FATE DELLE RICERCHE IN INTERNET USANDO IL TRADUTTORE SE NON CONOSCETE L’INGLESE

Nel 2015, l’Istituto ha aperto il primo laboratorio di livello 4 di biosicurezza nella Cina continentale. Una struttura con queste caratteristiche esiste soltanto a Wuhan

Nell’ultimo mese, un certo numero di persone si è chiesto se esista una relazione tra la presenza del laboratorio di virologia di massima sicurezza e pericolosità a Wuhan e la diffusione del virus.

Bill Gates nel 2017 alla Munich Security Conference, avvisò i leader politici di una possibile contaminazione che avrebbe distrutto le economie …. [provate a ]“a immaginare che da qualche parte nel mondo esista una nuova arma in grado di uccidere milioni di persone, portando le economie allo stallo e gettando le nazioni nel caos. Se questo vettore fosse un’arma militare, la risposta dovrebbe essere quella di fare qualsiasi sforzo per sviluppare delle contromisure. Quando parliamo di minacce biologiche, penso che manchi il senso dell’urgenza

Il 18 ottobre 2019 a New York, il Johns Hopkins Center for Health Security – in collaborazione con il WMF e proprio con la Bill and Melinda Gates Foundation – organizzò Event 201, “evento che simula un’epidemia di un nuovo coronavirus zoonotico trasmesso dai pipistrelli ai maiali alle persone che alla fine diventa trasmissibile in modo efficiente da persona a persona, portando a una grave pandemia…
Vedi su internet: https://it.businessinsider.com/coronavirus-la-terribile-profezia-di-bill-gates-emergenza-estrema-se-si-diffondesse-in-africa-mancano-le-contromisure/

Il Ministero cinese della Scienza e della Tecnologia sabato scorso (15 febbraio) ha rimarcato che la Cina dovrebbe migliorare la sua gestione di virus e bioagenti in tutti i laboratori e istituti di ricerca; nessuna spiegazione sul fatto che questo fatto venga rimarcato proprio in questo momento di contagio mondiale.
Il Ministero cinese della Scienza e della Tecnologia ha pubblicato la nuova direttiva intitolandola: “Istruzioni sul rafforzamento della gestione della biosicurezza nei laboratori di microbiologia che gestiscono virus avanzati come il nuovo coronavirus”.

Lo aveva scritto il quotidiano Il Giornale del 23.1.2020 con il titolo:
A Wuhan il laboratorio che studia il virus letale. Il dubbio: “È scappato da lì?”

“Il Wuhan National Biosafety Laboratory è una struttura dove vengono studiati gli agenti patogeni più pericolosi al mondo…

Il Wuhan National Biosafety Laboratory, la struttura in questione, è ospitata presso l’Accademia cinese delle scienze ed è stata pensata per aiutare scienziati e ricercatori cinesi a “prepararsi a rispondere a futuri focolai di malattie infettive”, secondo un rapporto del 2019, pubblicato dai Centri statunitensi per Controllo e prevenzione delle malattie (CDC).
Secondo quanto riportato dal quotidiano, la struttura sarebbe nata, in collaborazione con la Francia, nel 2003, anno in cui scoppiò l’epidemia di Sars, che uccise centinaia di persone. In base ai dati di allora, furono 8mila le persone infettate e a causa della malattia persero la vita in 750.” Questo è una parte dell’articolo visibile anche in internet:
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/coronavirus-proprio-wuhan-laboratorio-ad-alto-isolamento-1816035.html

Poco noto:

alcuni ricercatori cinesi avrebbero l’abitudine di vendere i loro animali da laboratorio ai venditori ambulanti del mercato.
Invece di smaltirli mediante cremazione, perché lo vuole la legge e perché infetti. Invece, li vendono per guadagni extra stipendio.
Un ricercatore di Pechino, ora in prigione, guadagnò un milione di dollari vendendo le sue scimmie e i suoi topi sul mercato degli animali vivi, dove a Whuhan !

Inoltre: i serpenti non trasportano i Coronavirus e i pipistrelli non vengono venduti in un mercato di pesce; che è però vicino al Wuhan Institute of Virology.

Qualcuno ha parlato di coincidenze e rapporti tra Wuhan Institute of Virology, Fondazione Bill & Melinda Gate e L’Organizzazione Mondiale per la Salute OMS.

Noi stiamo solo riferendo fatti che provengono da fonti serie; commenti o negazioni li lasciamo all’intelligenza di chi legge.

VEDI:
https://www.microbiologiaitalia.it/virologia/cina-parte-un-piano-la-costruzione-laboratori-massima-sicurezza-bsl-4-si-studieranno-gli-agenti-patogeni-piu-pericolosi-al-mondo/

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