FUKUSHIMA; VI LAVORANO SOLO I BARBONI, PERCHE’ IL RISCHIO E’ ASSOLUTO.

A tre anni dalla tragedia, quanto mai ancora  molto pericolosa.

Un pericolo costante di cui nessuno vuole più parlare; anche perché la situazione è peggiorata.

LA YAKUZA, LA MAFIA GIAPPONESE, VI HA ORGANIZZATO UN VERO E PRORIO MERCATO DI ESSERE UMANI PRONTI A RISCHIARE LA MORTE SICURA PUR DI AVERE QUALCHE GUADAGNO.

Solo droni, robot e barboni sono rimasti a lavorare all’interno dell’impianto nel tentativo di rimuovere 1.533 barre di combustibile nucleare, alcune non esaurite,rimaste nelle macerie del disastro.

La radioattività anche solo all’intorno della centrale nucleare è tanto alta che non si trovano operai disposti a mettere a repentaglio la vita.

Una sola ora di esposizione a quella radioattività porterebbe alla morte.

Per i lavori che i robot non sono ancora in grado di compiere si ricorre ai barboni che accettano per un guadagno di 90 dollari al giorno.

Secondo il Japain Times le radiazioni all’interno dell’impianto dove sono le barre da rimuovere la radioattività è 15.000 VOLTE PIU’ INTENSE DI QUELLE DELL BOMBA DI HIROSHIMA !

E’ stato lo stesso Seji Sasa, membro di una famiglia mafiosa, ad ammettere che la mafia recluta, per conto dell’azienda di Fukuschima, barboni nelle stazioni ferroviarie e metropolitane ricevendo regolare pagamento oltre alla metà del guadagno giornaliero che i barboni sono costretti a consegnarle per poter lavorare.

Il giro di affari totale per questo lavoro è di 23 miliardi di euro, di cui una buona fetta va alla mafia giapponese.

Attualmente l’impianto perde GIORNALMENTE 300 TONNALLATE D’ACQUA ALTAMENTE INQUINATA CHE FINISCONO NELL’OCEANO PACIFICO !

Il terreno intorno a Fukushima è già inquinato nove volte più di quello di Chernobyl, ma la fuoriuscita di acque radioattive non è affatto finito, anzi…non sappiamo cosa succederà prossimamente.

L’ultima proposta è quella di congelare le perdite di acqua radioattiva, ma i costi sono altissimi e poi andrà tutto mantenuto congelato per 20-100 mila anni !!!!!

Per mantenere congelata quell’acqua si calcolano 30 milioni di euro l’anno.

LA SITUAZIONE NON E’ MAI STATA SOTTO CONTROLLO E NON LO E’ NEMMENO ORA.

DAVID SUZAKI, PLURIPREMIATO DIVULGATORE SCIENTIFICO MULTIMEDIALE,  AD UN CONGRESSO SCIENTIFICO AD ALBERTA IN CANADA, HA DETTO:

-“SE IL QUARTO REATTORE COLLASSERA’ A CAUSA DI UN’ALTRA SCOSSA SISMICA, POSSIAMO DIRE ADDIO AL GIAPPONE E ALLE NAZIONI LIMITROFE, E L’INTERA COSTA DEGLI USA DOVRA’ ESSERE EVACUATA”.

L’ex primo ministro Naoto Kan ha dichiarato che il terreno sotto il 4° reattore è già sprofondato di 70 cm.

Se questo cedimento continua potrà causare il crollo del reattore, l’acqua si prosciugherà  e  avverrà l’inevitabile catastrofica fusione.

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