Covid-19 ultimi aggiornamenti da Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”

Ricevo dall’  Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – I.R.C.C.S. – Roma

Ultimi aggiornamenti di rilievo:

  • Il Pakistan approva l’utilizzo in emergenza del vaccino AstraZeneca
  • Il Brasile approva l’utilizzo in emergenza del vaccino AstraZeneca e del vaccino Sinovac
  • Il trial nazionale britannico RECOVERY ha fornito i primi dati sulla sperimentazione del plasma di convalescente, che non ha dimostrato alcun effetto nella riduzione della mortalità dei pazienti
  • L’AIFA ha avviato un bando per la realizzazione in Italia di studi clinici randomizzati sull’efficacia degli anticorpi monoclonali. Gli studi, per poter essere approvati e finanziati, dovranno obbligatoriamente testare gli anticorpi monoclonali delle società farmaceutiche Eli-Lilly e Regeneron
  • In Brasile la situazione è tornata ad aggravarsi in molte aree del paese, e il numero delle ospedalizzazioni e dei decessi sta mettendo a rischio la tenuta del sistema sanitario specialmente nello stato delle Amazonas
  • Il presidente eletto Joe Biden ha annunciato un piano per potenziare le vaccinazioni, con l’obiettivo di vaccinare 100 milioni di americani nei primi cento giorni di presidenza, e destinerà 400 miliardi di dollari al contrasto alla pandemia, compresa l’assunzione di 100.000 operatori sanitari 
  • Visto il miglioramento dei dati, la Norvegia ha deciso di eliminare alcune delle restrizioni introdotte all’inizio del 2021 per ridurre l’incidenza dei casi positivi
  • I dati del monitoraggio Ministero della Salute – ISS relativi alla settimana 4-10 gennaio evidenziano un incremento dell’incidenza a 14 giorni, passata da da 313,28 a 368,75 casi per 100.000 abitanti, e del numero di riproduzione Rt, passato da 1,03 a 1,09
  • Entrato in vigore il Dpcm del 14 gennaio che dispone le nuove misure restrittive sino al 5 marzo 2021: blocco della mobilità inter-regionale (e inter-comunale per le regioni in zona arancione e rossa), confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5 e il limite per le visite a casa di terzi di due persone più minori di 14 anni per una sola volta al giorno; riapertura delle stazioni sciistiche dal 15 febbraio; riapertura dei musei nei giorni feriali; didattica in presenza nelle scuole secondarie di non meno del 50% e non più del 75% a partire dal 18 gennaio; possibilità per le università di tornare alla didattica in presenza; limitazione alle 18 per la ristorazione da asporto praticata da bar e rivendite di bevande 
  • Il Dpcm del 14 gennaio istituisce una “zona bianca” per le regioni con meno di 50 casi settimanali per 100.000 persone, alle quali non si applicano le restrizioni del Dpcm, e inasprisce i requisiti epidemiologici per l’inserimento nella zona arancione e nella zona rossa
  • Nuove ordinanze del Ministero della Salute: in zona arancione Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta; in zona rossa Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia. Le altre regioni in zona gialla
  • I viaggiatori che arrivano in Italia da uno dei paesi dell’elenco C (quasi tutta Europa) possono evitare la quarantena presentando un tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti l’ingresso in Italia
  • Il Ministero della salute ha bloccato il traffico aereo del Brasile e vietato l’ingresso in Italia dei passeggeri provenienti dal Brasile. Chi si trova già in Italia ed è stato in Brasile a partire dal 3 gennaio deve contattare il dipartimento di prevenzione competente per territorio ed effettuare un tampone

Salvatore Curiale
Science Communicator
Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – I.R.C.C.S.

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