2021

Arte a Como – anche a Villa Olmo Miniartextil 2021

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METAMORPHOSIS – Villa Olmo

MINIARTEXTIL NUMERO 30

Fino al 18 luglio 2021 –Como

Miniartextil – manifestazione dedicata alla Fiber Art contemporanea

SEDI:

  • Como – Pinacoteca Civica
  • Nuovo Padiglione Grossisti

www.miniartextil.it

  • METAMORPHOSIS – Villa Olmo, Como

 

Da più di dieci anni la mostra è ospitata anche in: Francia a Montrouge-Parigi, a Venezia, e presto raggiungerà anche: Spagna, Germania e Stati Uniti.

 

La 30a edizione di Miniartextil ha abbandonato per cause di forza maggiore la storica sede della ex chiesa di San Francesco e San Pietro in Atrio.

Con questo, la manifestazione ha guadagnato (oltre  alle altre sedi come il Mercato Coperto, la Pinacoteca e, forse, più avanti il Broletto),  la splendida sede di Villa Olmo.

Impossibile non dire due parole su questa manifestazione che si è imposta per il suo alto livello internazionale; pur senza i consueti appoggi pubblici (che a Como pare siano svaniti da troppo tempo).

Anche la sede dell’ex Padiglione Grossisti del Mercato Coperto, restaurata nel 2015 con una spesa di oltre 2 milioni di euro e ancora da terminare, è stata una conquista; perché ci voleva Miniartextil per far entrare per la prima volta il pubblico dopo una chiusura per un tempo immemorabile.

Siamo ancora più pessimisti sulla programmata sede del Broletto; oggi ci hanno lasciato poche speranze.

Ma chi scrive non è pessimista per partito preso, ma perché ha visto con i suoi occhi il degrado morale, di pulizia e cultura subito dalla città di Como; che dura da quasi mezzo secolo.

Dal muro per oscurare la vista del lago, alle pantegane in piazza Cavour, alle cicche che “ornano” da quasi 50 anni  la pavimentazione dei  Portici Plinio; tra le due piazze più importanti della città di Como; piazza Duomo e Piazza Cavour.

A proposito la Piazza Cavour, che oggi  gode di un centro vuoto e con pavimentato bollente in estate, fu abbellita da una storica fontana che abbiamo poi regalato a New York. Questa città l’ha valorizzata e la fontana fa ancora bella mostra di sé allo zoo della Grande mela.

Vorrei dire a tutti i comaschi, ma non avete un guizzo di auto-orgoglio ? Perché permettete che la vostra città sia così abbruttita ? Fingendo pure di non accorgervi?

O forse noi tutti comaschi ci siamo meritati, per qualche difetto congenito o “acquisito” una tale pestilenza di governanti; qualunque sia il loro colore ?

Forse Como è considerata città di conquista per chi vuole fare i suoi comodi; tanto la maggioranza è fatta da anziani e le persone che più potevano contare sono all’estero o all’estero hanno mandato i loro figli e nipoti.

Intanto, Lecco si sta facendo una stupenda e futuribile passeggiata a lago .

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