Covid – divisi dalle opinioni – così vince lui

Certificati di vaccinazione anche in Italia ?

Cerificati si o no ?

Come in Francia i certificati obbligatori ?

Infuria la polemica, molti  politici/giornalisti hanno posizioni puramente propagantistiche (di qualunque parte siano).

Invece il virus è una relatà che blocca l’economia e la può bloccare anche nel  lungo termine e dovrebbe essere combattutto tutti insieme; con vigore, non litigando.

Nessuno può prevedere il futuro, ma possiamo guardare al passato e farne tesoro.

Il virus vince dove le misure di restrizione sono entrate in vigore troppo tardi (misure veloci furono prese in Australia/ Nuova Zelanda, alla prima ondata, e i risultati furono immediati e positivi; il virus si era ritirato, idem in Giappone, ma non basta il virus torna sempre più potente)

Meglio severe e brevi misure veloci o restrizioni in ritardo e quando che il virus appare già vincitore ?

Sperimentazione inglese

Boris Jonshon insiste nello sperimentare; aveva già causato la varinate inglese sperando nell'”immunizzazione di massa”, poi dalla Gran Bretagna ci è arrivata la varinate Delta/indiana, ora Boris riapre tutto, lascinado al singolo cittadino l’autocontrollo .

Ovviamente confessa che ci saranno di morti, ma è “nel calcolo delle probabilità” per non affondare l’economia.

Ma non dice nulla sulle probabilità che una diffusione massiccia del virus, per quanto con meno morti delle precedenti, possa causare molte varianti e quindi possa anche arrivare anche una varinate insensibile ai vaccini attuali.

Un gioco d’azzardo ? Si

Qualunque soluzione si prenda, nessuno può garantire i risultati. 

L’unica certezza che abbiamo è che aumentando i contagi aumentano di molto i rischi di una varinate molto più pericolosa delle precedenti. Ma l’economia, nel breve termine, è vittoriosa dove tutto è libero e aperto.

Arriverà una nuova varinate che resiste ai vaccini o no ? Nessuno può rispondere.

Ognuno prende le decisioni che pensa meno impopolari; nessuno vuole perdere voti, semmai acquistarne di nuovi.

Così un problema di salute pubblica ( ma anche di economia a lungo termine) è nelle mani di chi spera in più volti alle elezioni.

In realtà di dovrebbe dire chiaro che ogni decisione comporta dei rischi, anche l’economia potrebbe avere un nuovo crollo se arrivasse una varinate insensibile ai vaccini. Arriverà ? Ci si divide e litiga su chi ha ragione, ma il futuro non lo canosce nessuno.

Possiamo solo ammetere che esistono persone prudenti e che conoscono il calcolo delle probabilità e chi si affida a chi gli è più simpatico o gli fa guadagnare di più almeno nell’immediato.

Cosa ho visto in Austria:

Certificati che documentano l’avvenuta vaccinazione/test ogni 48 ore.  Li ho visti in atto già mesi fa in Austria e tutto funzionava molto bene; avevano centri per i test ovunque, anche nei centri commerciali, senza mai una coda. Si arrivava e si faceva il test in 15 ‘, si usciva con il cerificato che serviva per tutto; mezzi pubbici, bar, ristoranti ecc..

Se volete, ecco l’articolo:

Weekend in Austria a Innsbruck – i miei indirizzi

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