Guerra Ucraina – Cina difende interessi nazionali e noi ?

Il nostro governo metterà sempre e comunque il benessere del popolo cinese davanti a ogni considerazione ” Lo ha detto una fonte anonima di parte cinese, come riportato dal Corriere della Sera ( 4 giugno 2022, pag. 6).

Nonostante le ripetute richieste di tecnologia, armi e soldi da parte della Russia, Xi Jiping  pur dichiarando di riconoscere gli Stati Uniti e l’Occidente colpevoli di avere causato la guerra contro l’Ucraina ( allargandosi a dismisura a est della Nato, secondo il pensiero cinese) e dichiarandosi sul piano politico e diplomatico da parte della Russia, la Cina non intende mettere a rischio gli interessi del suo Paese.

Quindi la Cina non vuole in alcun modo mettersi in collisione con gli Stati Uniti.

Come gli Stati Uniti continuano, dall’inizio della guerra, a dichiarare che non intendono mandare nemmeno un soldato, né aggredire la Russia.

Quindi i grandi tengono fuori dalla guerra i loro paesi e l’Europa cosa fa per i propri interessi ?

Risposta difficile, ognuno ha le sue convinzioni.

Per chi ha la memoria corta

Gli aumenti delle bollette, in Italia, sono stati registrati anche prima della guerra in Ucraina e nessuno si sogna di cercarne le ragioni, ma si preoccupano di evidenziare  la guerra come unica causa.

Qualcuno dice bugie e fa i suoi interessi alla faccia della popolazione che sta e starà sempre peggio.

Tutti concordano in enormi aumenti degli alimentari, dell’energia e forse anche carenza di riscaldamento per il prossimo inverno, per non parlare di perdite di lavoro (i pescherecci non stanno più nelle spese del carburante ecc.. ).

Quale piano si sta studiando per far fronte a questa grave emergenza ?

Scusate, dimenticavo, da giugno si va in barca e poi le vacanze … per chi può.

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COPERTINA: ” Aiutateci gli uomini ci uccidono “ 2008 disegno china su carta – particolare – di Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.

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