Frana a Casamicciola a Ischia.
Più colpiti il porto di Casamicciola e piazza Bagni.
Non va meglio nella zona alta, quella già ferita dal terremoto del 2017.
Alle 5 del 26 novembre, Casamicciola, comune dell’Isola di Ischia è stata colpita da una valanga di fango.
La frana è scesa dal monte Epomeo, alle spalle della frazione dell’isola, così come già accadde nel novembre del 2009, portando con sé massi e detriti.
Almeno 11 gli edifici crollati.
Si scava ancora nel fango.
Una vittima e 11 dispersi.
La vittima, probabilmente cittadina di un Paese dell’Est, è sposata con un ischitano.
Molte le case a rischio crollo.
Sono circa 30 i nuclei familiari isolati, in totale 100 persone che devono essere ancora raggiunte e che sono senza acqua e luce.
Sul lungomare sono ammassate almeno una decina di vetture e due bus turistici che la forza della frana ha trascinato in basso.
Il mare al porto ha cambiato colore: è diventato marrone a causa del fango.
Albergatori e ristoratori hanno dato la loro disponibilità per offrire accoglienza e pasti caldo a sfollati e soccorritori.
E siamo alle solite; se costruiamo tanto cemento e asfalto da non dare alla natura il suo libero sfogo (vedi case abusive e leggi anti-telluriche non rispettate), avremo sempre più massicce inondazioni e terremoti in zone abitate.