La vita degli ostaggi israeliani non sarebbe più così importante?
Potere legislativo e giudiziario in Israele sarebbero al momento in profondo conflitto, non c’è approvazione dei militari all’occupazione totale di Gaza, ma ci sarebbe l’appoggio di Trump.
Importanti ex funzionari della sicurezza israeliana, più di 600 tra generali e dirigenti di Mossad, Shin Bet e l’esercito, si sono appellati a Trump:
- la guerra non può più continuare, gli obiettivi militari di sconfiggere Hamas sono stati comunque già raggiunti.
La notizia del giorno:
” Israele è pronto a occupare Gaza “
lo ha riferito un alto funzionario dell’Ufficio del Primo Ministro Benjamin Netanyahu a Channel 12.
E gli ostaggi ?
La colpa dell’occupazione totale di Gaza, per Israele, sarebbe il fatto che Hamas si rifiuta di liberare altri ostaggi; se non in presenza di una resa totale da parte di Israele.
Israele controlla attualmente circa il 75% del territorio di Gaza e vorrebbe occuparla completamente, compresi i territori dove sarebbero prigionieri gli ostaggi israeliani.
La domanda è perché siamo arrivati a questo punto ?
E’ possibile giustificare il massacro di un intero popolo ?
Perché furono massacrati quegli israeliani che vivevano in un kibbuzz vicino alla striscia di Gaza; che avevano buoni rapporti con i palestinesi e rappresentavano la frangia istraeliana più favorevole ai palestinesi ?
Fu un caso che la violenza non accadesse contro i coloni israeliani che hanno occupato e occupano, sempre più terreno e case palestinesi, con la forza ?
Nessuno possiede il dono della verità, siamo uomini e donne che possono sempre sbagliare, ma è sempre utile approfondire i fatti; non lasciarsi influenzare dai particolari della cronaca giornaliera e guardare a dove si vuole o si potrebbe arrivare.
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