SALUTE COME MANTENERSI GIOVANI ?

Lo sostiene il prof. Nicholas Spitzer della University of California di San Diego:

-se abbiamo a cuore un cervello efficiente e vogliamo anche ampliarne le facoltà,  dobbiamo rivoluzionare le abitudini del nostro tempo libero; APPENA POSSIBILE USCIRE DI CASA  E FARE ATTIVITA’ ALL’APERTO (senza esagerare !!!).

Al cervello non servono sport estremi; bene le passeggiate e il buon cibo ricco di Omega 3 (pesce) con esposizione ragionata al sole (che non vuole dire stare fermi per abbronzarsi nelle ore centrali della giornata, per poi  riempirsi di rughe).

Non serve stare in casa ad ascoltare la sonata K488 di Mozart;  solo suonando personalmente, anche se non siamo bravissimi, e leggendo lo spartito possiamo avere benefici effetti sulle nostre cellule cerebrali; meglio uno strumento a corda.

-NO A REBUS, PAROLE CROCIATE, PUZZLE O SUDOKU … leggere un buon libro è decisamente meglio, come guardare un buon film.

Anche  il prof. Stefano fagioli Vecchioli, ricercatore di biologia cellulare e neurobiologia del CNR, sostiene l’utilità dell’attività fisica alla luce del sole.

Il sole favorisce la produzione di vitamina D, la quale incide su proteine che hanno a che fare con apprendimento, memoria e controllo motorio.

-Esporsi al sole regola la serotonina e la melatonina che creano “nuove arborizzazioni sinaptiche”, ovvero aumenta le interconnessioni delle cellule cerebrali e quindi la loro efficienza.

Secondo uno studio Ibcn-Cnr, pubblicato su Stem Cells, fare jogging aiuta a bloccare l’invecchiamento cerebrale e stimola la produzione di nuove cellule staminali, importanti per la memoria.

L’esercizio aerobico, ovvero camminare, correre, nuotare… secondo la propria capacità di resistenza, senza mai forzare, è in GRADO DI INVERTIRE IL PROCESSO DI PERDITA DI CELLULE NERVOSE NELL’IPPOCAMPO .

Ovvero si aumenta il numero delle sinapsi tra neuroni; in parole povere tutto questo comporta un miglioramento nelle nostre capacità di apprendimento e di memoria.

DA NON DIMENTICARE TUTTO QUELLO CHE STIMOLA UN MAGGIOR NUMERO DI AREE CEREBRALI:

-leggere un buon romanzo; non una storiella cretina che stimola poche aree cerebrali…

-comunque anche ascoltare buona musica, ma non solo

-fare viaggi che stimolino l’intelletto, non solo sole-spiaggia-mare (ma questo dipende anche da quanto siamo stressati prima del viaggio o della vacanza, perché nemmeno aggiungere stress, sia pur culturale, allo stress non può che fare male).

-avere buone relazioni interpersonali

NON DIMENTICHIAMO CHE OGGI VIVIAMO ANCHE OLTRE GLI 80 ANNI, MA IL NOSTRO CERVELLO, COME IL NOSTRO FISICO,  E’ TARATO PER SOPRAVVIVERE IN SALUTE SOLO SINO AI 45-50 ANNI (con tutte le debite eccezioni, dovute ad una vita senza le fatiche che comportava il sopravvivere sino a un secolo fa).

-SECONDO LE PIU’ NUOVE SCOPERTE:

-VIVERE ALL’APERTO,

-RESPIRARE ARIA PULITA,

-FARE ESERCIZI AEROBICI (CHE NON COMPORTINO UN ECCESSIVO AUMENTO DI BATTITI CARDIACI),

-MANGIARE CIBO SANO

ABBATTE IL RISCHIO ALZHEIMER DEL 60% !

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*