ARTE MOSTRA A NUORO DEL GRANDE PAUL KLEE

“MONDI ANIMATI” 

Museo MAN di Nuoro, Sardegna.
sino al 14 febbraio 2016.

50 opere, delle quali 25 da collezioni private; alcune inedite in Italia.

Una mostra ricca e interessante; ma con un grande nome come Klee, non si può sbagliare !

ARTE  Paul Klee 300 AMERIKANISCH-JAPANISCH 1918, particolare

AMERIKANISCH-JAPANISCH-1918-particolare.

“L’iniziale disorientamento di fronte alla natura si spiega con ciò, che si comincia con lo scorgerne soltanto le ultime ramificazioni, senza risalire alla radice. Una volta però che uno se ne sia reso conto, può riconoscere anche nella più lontana fogliolina la manifestazione dell’unica legge che regola il tutto e trarne vantaggio” (Paul Klee, Diari, n. 536).

Un unico principio vitale governa l’intero ordine naturale; questo principio si può scorgerei in molte opere dell’artista. In particolare nei disegni e negli acquarelli degli anni Venti e Trenta.

La rappresentazione del mondo animale, in Klee, è come una serie di parabole,  favole morali e l’animale è innalzato al ruolo di essere umano; per vizi e  virtù.

L’opera più nota tra quelle esposte: “Wohin?” (Verso dove?), 1920. Quest’opera fu esposta per la prima volta nel 1937, durante la mostra “Arte degenerata”, organizzata dal regime nazionalsocialista.

Arte 450 paul klee Foglie Figurate 1938 particolare

Paul-Klee-Foglie-Figurate-1938-particolare.

Nell’opera “Figurale Blätter” (Foglie figurate), 1938, alcune figure antropomorfe appaiono come feti rannicchiate nelle foglie, le quali fungerebbero da incubatrice.

“UN ARTISTA DEVE ESSERE ANCHE UN NATURALISTA, UN POETA, UN FILOSOFO”, così scrisse Paul Klee.

Curatori della mostra: P. Bellasi e G.Magnaguagno.

www.museoman.it

1914
Il grande pittore svizzero Paul Klee, alla vista del mare sardo durante il suo viaggio tra Marsiglia e Tunisi, scrive:

I colori dell’acqua e dell’atmosfera sono più ardenti e più cupi”.

Per Paul Klee, l’incontro con il Mediterraneo fu soprattutto la scoperta di nuovi colori.

Secondo Giusti, il direttore del museo, le opere di Klee non sono statiche, ma viventi.

Klee non ha mai parlato di “animismo”, se ne parla nella presentazione della mostra prendendo spunto dal fatto che  i mondi di Klee obbediscono tutti alla medesima legge della natura, che l’artista studia e imita; ricordandoci Goethe.

La mostra presenta sei sezioni:
-interni
-architetture
-paesaggi
-il mondo animale
-le forme dell’umano
-biologie antropomorfe.

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