ART BASEL 2016 – Un successo come sempre

ART BASEL 2015 UN GRANDE SUCCESSO

L’arte dalle gallerie più importanti del mondo si è tradotta in vendite a collezioni private e istituzioni in tutto il mondo.

La 47a edizione della Art Basel a Basilea ha chiuso Domenica, 19 Giugno 2016 con più che soddisfacenti notizie di vendite  in tutti i livelli del mercato, tra cui molte grandi gallerie espositrici all’interno del settore Unlimited.

La partecipazione da parte di collezionisti e istituzioni internazionali è stato ancora una volta molto forte, compresa quella dei nuovi collezionisti provenienti da paesi di tutta l’Africa e dall’ex Unione Sovietica, così come dall’Iran, Libano, Giappone, Corea, Filippine e Tailandia, Paesi che sono approdati alla fiera ART BASEL per la prima volta.

In un mercato più volatile, questa edizione ha dimostrato che continua ad esserci una forte domanda di alta qualità quando le gallerie internazionali incontrano i collezionisti più importanti di tutto il mondo.

L’edizione di quest’anno ha ricevuto un particolare elogio per le sue forti presentazioni e per le potenti posizioni artistiche, poiché ha acutamente risposto alla situazione socio-politica attuale in Europa e oltre.

La mostra, il cui capofila è UBS, ha riunito 286 gallerie premier da 33 paesi, ed ha presentato il miglior materiale contemporaneo e storico di circa 4.000 artisti.

Quest’anno ha visto un lungo elenco di gallerie che partecipano alla mostra per la prima volta, tra cui: Johan Berggren Gallery (Malmö), Carroll / Fletcher (Londra), Grimm (Amsterdam), Maisterravalbuena (Madrid), Sprovieri (Londra), Galeria Stereo (Varsavia) e Waldburger Wouters (Bruxelles) dall’Europa; Bergamin & Gomide (San Paolo), Corbett vs. Dempsey (Chicago), Derek Eller Gallery (New York), Foxy Production (New York), Moran Bondaroff (Los Angeles), Pace / MacGill Gallery (New York), Simone Subal Galleria (New York), spese di liquidazione indirette (Bay Shore) e Van Doren Waxter (New York) dalle Americhe; e Selma Feriani Gallery (Sidi Bou Said) dall’Africa.

Art Basel 2016 ha attirato, nei sei giorni di manifestazione,  95.000 partecipanti.

Dimostrando la sua posizione di punto di incontro centrale per il mondo dell’arte internazionale, gli artisti presenti alla fiera Art Basel di quest’anno comprendono: Davide Balula, Hans Op de Beeck, AA Bronson, Tracey Emin, Zhang Enli, Zeng Fanzhi, Cao Fei, Alfredo Jaar, Christian Jankowski, Alison Knowles, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Michael Landy, Jonathan Monk, Oscar Murillo, Pope.L, Robin Rhode, James Turrell, Haegue Yang, Ding Yi e Samson Young.

Leading collezionisti privati ​​provenienti da Europa, Americhe, Asia e Africa hanno partecipato quest’anno, come pure  i rappresentanti di oltre 300 musei e istituzioni illustri, tra cui:

-The Art Institute of Chicago; Astrup Fearnley Museet, Oslo; Bass Museum of Art, Miami Beach; Centre Pompidou, Parigi; Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington D.C. .; Los Angeles County Museum of Art; Il Metropolitan Museum of Art di New York; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid; Museo Tamayo Arte Contemporaneo, Città del Messico; Il Museo d’Arte Contemporanea, Los Angeles; Museum of Contemporary Art, Tokyo; il Museum of Modern Art (MoMA) di New York; Il Museo Nazionale d’Arte, Osaka; Palais de Tokyo, Parigi; Serpentine Galleries, Londra; Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Lo State Hermitage Museum, San Pietroburgo; Stedelijk Museum, Amsterdam; Tate, London; e Il Centro Ullens per l’Arte Contemporanea, Pechino.

Durante la manifestazione, Art Basel ha annunciato che sarà partner di UBS nel commissionare una nuova relazione completa del mercato dell’arte annuale.

Il nuovo ‘Rapporto Art Basel e Art Market UBS Global’ sarà uno studio oggettivo e indipendente scritto dal Dr. Clare McAndrew e la sua ricerca e società di consulenza con sede a Dublino Arts Economics.

Questa ricerca comprenderà le principali tendenze macroeconomiche per fornire dati fondamentali sul mercato dell’arte nel suo complesso, il primo ‘Rapporto Art Basel e Art Market UBS Global’ sarà pubblicato nel marzo 2017 per coincidere con la Fiera di  Hong Kong Art Basel.

L’annuncio di questo nuovo rapporto è avvenuto a fianco di un ampliamento della  partnership di 22 anni con UBS, capofila globale di Art Basel.

Le gallerie espositrici all’interno di tutti i settori di  Art Basel sono state felici di esprimere il loro entusiasmo per la fiera di quest’anno:

‘Questa è stata una fiera di grande successo per noi, e siamo rimasti colpiti con il numero di collezionisti internazionali di alta qualità che hanno partecipato quest’anno. Abbiamo venduto i lavori di George Condo, Andreas Gursky, Jenny Holzer, Thomas Ruff, Cindy Sherman, Frank Stella e Rosemarie Trockel, ponendo le opere con le collezioni di rilievo in tutta Europa, il Regno Unito, gli Stati Uniti e in Asia ‘.
Philomene Magers, co-proprietario, Sprüth Magers, Berlino, Londra, Los Angeles
Una fiera straordinaria; dove la disperazione è stato sostituito da ispirazione. Sì, abbiamo avuto molte vendite, oltre l’80% del lavoro che abbiamo portato, ma ancora più importante, queste erano le vendite ci siamo sentiti orgogliosi di … per collezionisti appassionati, vecchi e nuovi ‘.
Marc Glimcher, presidente, Pace, New York, Londra, Pechino, Hong Kong
Il livello di eccellenza a Art Basel non manca mai di essere mozzafiato. Sento che la fiera è un costante aggiornamento e miglioramento; il che sembra impossibile poiché si tratta  già della fiera più importante del mondo! ‘
Maureen Paley, fondatore direttore, Maureen Paley, London
‘L interesse prima che la fiera era alto come negli anni precedenti, siamo giunti alla fiera di quest’anno con alcuni sentimenti contrastanti. Dopo i primi mesi del 2016, quando il mercato dell’arte non aveva vissuto il suo momento migliore, siamo stati lieti di vedere un forte interesse per il genere nei lavori che abbiamo portato alla fiera. Quest’anno collezionisti hanno preso decisioni molto rapide quando si è trattato di importanti opere d’arte. Art Basel è stata, ancora una volta, una fiera di grande successo per noi. ‘ Thaddaeus Ropac, fondatore e direttore, Galerie Thaddaeus Ropac, Salisburgo, Parigi
‘Art Basel è il momento più importante nel calendario mondo dell’arte, e la qualità dei collezionisti presenti quest’anno dimostra ancora una volta questo punto. Abbiamo sempre messo un sacco di impegno nel raccogliere il nostro miglior lavoro da portare alla fiera, ma quest’anno, in particolare, la qualità del lavoro in mostra e i collezionisti presenti sono stati eccezionali.
Fernando Mignoni, Direttore, Galeria Elvira Gonzalez, Madrid
Art Basel 2016 ha segnato il più alto incasso in una fiera nella storia della galleria, con forti vendite a musei e privati.’
Glenn Scott Wright, co-direttore, Victoria Miro, Londra
Quest’anno abbiamo visto una folla internazionale molto varia, utilizzando Art Basel come hub per poi anche vedere gli eventi che si svolgono presso la Tate e Manifesta ‘.
Ana Castella, Direttore, joségarcía, mx, Città del Messico
Art Basel ha sfidato i mercati e ci ha portato ancora una volta grande successo – niente batte lo spirito infaticabile di Art Basel!’
Iwan Wirth, Presidente e co-fondatore, Hauser & Wirth, Zurigo, New York, Los Angeles, Londra, Somerset
Art Basel riunisce un gruppo qualificato di collezionisti e curatori. Abbiamo incontrato grandi clienti europei, molti dei quali erano nuovi alla galleria, oltre ad alcuni che hanno seguito il nostro programma da lontano. Abbiamo messo due serie da Massinissa Selmani con uno svizzero e un collezionista asiatico – e abbiamo anche incontrato molte istituzioni provenienti dagli Stati Uniti. Tutto quello che avevamo  sentito dire di Art Basel è vero. ‘
Selma Feriani, Direttore, Selma Feriani Gallery, Sidi Bou Said
Art Basel ha dimostrato ancora una volta di essere il punto di incontro per grandi collezionisti d’arte. Nei primi due giorni di fiera, abbiamo venduto più di 14 opere a clienti provenienti da Stati Uniti, Giappone, Hong Kong, Francia, Norvegia, Libano e Grecia. E ‘stata una settimana molto gratificante per noi ‘.
Fergus McCaffrey, fondatore e proprietario, Fergus McCaffrey, New York, Saint Barthelemy
‘Come al solito, la fiera ha continuato ad attrarre alcune delle persone più importanti di tutto il mondo dell’arte internazionale in Svizzera. Iniziative come Parcours sono state particolarmente forti quest’anno e hanno contribuito a collegare la fiera alla città più che mai. Siamo lieti di segnalare ottime vendite in fiera fin dall’inizio di entrambe le opere contemporanee e moderne ‘.
Stefan von Bartha, direttore, von Bartha, Basilea, S-chanf
‘E’stato il nostro primo anno nel settore delle gallerie e non sapevamo cosa aspettarci, ma è stato meraviglioso. Art Basel è diversa da qualsiasi altra fiera che abbiamo mai fatto. Si tratta di un vero e proprio privilegio essere in grado di presentare i nostri artisti in questa fiera ‘.
Joost Bosland, Direttore, Stevenson, Città del Capo, Johannesburg
‘Grande settimana! Abbiamo incontrato un numero incredibile di collezionisti e rappresentanti di musei e istituzioni di tutto il mondo. E ‘stato anche un piacere vedere l’interesse di altri artisti alla fiera per Salvatore Scarpitta’. Michele Casamonti, direttore, Tornabuoni Arte, Parigi, Firenze, Milano, Forte dei Marmi, Crans-Montana, Londra
Abbiamo avuto una risposta straordinaria al nostro stand,  dalla Corea e dall’Occidente. Come il centro de facto del mondo dell’arte globale, Art Basel è il luogo ideale per il programma della nostra galleria ‘.
Tina Kim, co-proprietario, Kukje / Tina Kim, Seoul, New York
‘La fiera è stata grande. Abbiamo ricevuto eccezionale attenzione istituzionale per la nostra presentazione di opere storiche di Ger van Elk nel settore della funzione, e stiamo già beneficiando di questo rinnovato interesse a livello internazionale. ‘
Jorg Grimm, Proprietario, Grimm, Amsterdam
Abbiamo venduto opere ai musei – sia negli Stati Uniti e in Europa – nonché di collezioni private. Robert Smithson è meno ben rappresentato in Europa, così è stato di particolare importanza per noi di vendere questi pezzi chiave ad Art Basel. Le conversazioni curatoriali sono anche state incredibili, e come risultato, ora ci sono discussioni sulle future esposizioni museali europee. Abbiamo avuto anche un contatto significativo con curatori e collezionisti di tutto il lavoro di Omer, che fa parte del settore cinematografico ‘. James Cohan, fondatore, James Cohan Gallery, New York
‘La fiera Art Basel è saldamente affermata come il posto per connettersi con collezionisti europei, ora è diventata anche un punto di incontro fondamentale per le galleria e i collezionisti asiatici. Ancora una volta, un anno di successo ‘.
Shireen Gandhy, Proprietario Direttore, Chemould Prescott Road, Mumbai
La risposta è stata incredibile, come abbiamo interagito con nuovi collezionisti e costruito sulla nostra esperienza nel corso degli anni per la connessione con altri musei.’
Kerstin Erdmann, Direttore della Galleria, OMR, Mexico
‘Sono lieto che i collezionisti ad Art Basel si sono impegnati con il lavoro che parla dell’importanza del cambiamento sociale, in particolare in questo periodo incredibilmente difficile.’
Liza Essers, Proprietario, Goodman Gallery, Città del Capo, Johannesburg

Gallerie

Quest’anno il settore Galleries era particolarmente forte, con 220 delle principali gallerie affermati al mondo che hanno presentato la più alta qualità della pittura, scultura, disegno, installazione, fotografia, video e opere edizioni limitate.

Sei gallerie hanno esposto nel settore per la prima volta: Applicat-Prazan (Parigi), Borzo (Amsterdam), Karma International (Zurigo, Beverly Hills), Jack Shainman Gallery (New York, Kinderhook), Stevenson (Città del Capo, Johannesburg) e Barbara Wien (Berlino). Pace / MacGill Gallery (New York) espone per la prima volta alla fiera di Basilea. Highlights incluso: Metro Pictures ‘(New York) l’associazione di Cindy Sherman e Camille Henrot; una presentazione solista di Pia Camil da OMR (Città del Messico); un abbinamento di Kansuke Yamamoto e Hanako Murakami a Taka Ishii Gallery (Tokyo, Parigi, New York); disegno di Robin Rhode un giorno situ Memorial Wall in onore del 40 ° anniversario della rivolta di Soweto in Sud Africa, in mostra a Stevenson (Città del Capo, Johannesburg); uno studio completo sulle origini dell’espressionismo alla Galerie St. Etienne (New York); mostra personale di Salvatore Scarpitta da Tornabuoni (Parigi, Firenze, Milano Forte dei Marmi, Crans-Montana, Londra); e uno stand elegantemente curato con un grande Wolfgang Tillmans lavoro da Maureen Paley (Londra).
dichiarazioni

Le presentazioni personali hanno offerto a visitatori e collezionisti l’opportunità di scoprire un lavoro di qualità di artisti emergenti, portati alla Art Basel da 18 delle più interessanti giovani gallerie internazionali – sette dei quali sono stati espositrici in fiera per la loro prima volta.

Il settore includeva opere di artisti provenienti da Algeria, Australia, Canada, Cipro, Georgia, Germania, Perù, Polonia, Stati Uniti e Venezuela. Highlights incluso: Sol Calero a Laura Bartlett Gallery (Londra); Lionel Maunz al Bureau (New York); Helen Johnson a Mary Mary (Glasgow); Jasper Spicero a Johan Berggren Gallery (Malmö); Ajay Kurian a 47 Canale (New York); Timur Si-Qin a Société (Berlino); Basilea Abbas e Ruanne Abou-Rahme a Carroll / Fletcher (Londra); Ketuta Alexi- Meskhishvili a Micky Schubert (Berlino); e una presentazione del lavoro da Massinissa Selmani a Selma Feriani Gallery (Sidi Bou Said).

Il Premio Arte Baloise è stato assegnato a artista canadese Sara Cwynar, presentato da Foxy Production (New York) e Mary Reid Kelley dagli Stati Uniti, esibita da Arratia Beer (Berlino).

Il premio di CHF 30.000 è stato dato ai due artisti da una giuria di esperti internazionali, e le opere dei vincitori del premio sono state acquisiti dal Gruppo Basilese e donate al MMK Museum für Moderne Kunst, Frankfurt am Main e MUDAM, Lussemburgo.

caratteristica

Il settore Caratteristica, ampliato quest’anno, ha visto 32 gallerie provenienti da 12 paesi presentare precisi progetti curatoriali.

Punti salienti del settore Feature, che comprendeva sia il lavoro storico e contemporaneo, inclusi: un restaging di Jannis Kounellis ‘pittura e prestazioni pezzo seminale con un violinista e un ballerina non-coreografia, presentato dal Lussemburgo & Dayan (New York, Londra); una presentazione di James Cohan Gallery (New York) di rari Pop opere di Robert Smithson; innovativo di Lynn Hershman Leeson ‘Il Roberta Breitmore Series’ a Waldburger Wouters (Bruxelles); una presentazione di Wentrup (Berlino) di installazione immersiva di Olaf Metzel esplorare le emozioni di rifugiati; una selezione di Kurt Schwitters opere alla Galerie Zlotowski (Parigi); e opere su carta di Richard Diebenkorn, presentata da Van Doren Waxter (New York).

Illimitato

Fornire le gallerie con una piattaforma unica per mostrare opere che trascendono il tradizionale supporto fiera d’arte, illimitato, curato per il quinto anno consecutivo da Gianni Jetzer, ha visto un numero record di 88 opere storiche e contemporanee ambiziose, con gallerie e ottime vendite.

Molti visitatori commentato la forza della presentazione di quest’anno, con artisti di fama internazionale tra cui Ai Weiwei, El Anatsui, Kader Attia, Hans Op de Beeck, Gretchen Bender, Pablo Bronstein, Elmgreen & Dragset, Tracey Emin, Isa Genzken, Dan Graham, Mike Kelley, William Kentridge, Joseph Kosuth, Louise Lawler, Sol LeWitt, Laura Lima, Paul McCarthy, Pamela Rosenkranz, Martha Rosler, Dieter Roth, Frank Stella e Samson Young.

Parcours

Il programma Parcours ancora una volta ha tessuto interventi artistici nel tessuto di Basilea.

A cura per la prima volta da Samuel Leuenberger, Direttore e Curatore di sali a Birsfelden, Svizzera, il programma di quest’anno ha presentato progetti artistici con un atteggiamento ‘umana’ o ‘figurato’ in tutta l’area Münsterplatz di Basilea.

Parcours ha caratterizzato 19 sito-specifici con opere d’arte di fama internazionale e artisti emergenti tra cui: Trisha Baga, Daniel Gustav Cramer, Andrew Dadson, Michael Dean, Jim Dine, Sam Durant, Alberto Garutti, Alfredo Jaar, Hans Josephsohn, Ilya e Emilia Kabakov, Eva Koťátková , Allan McCollum, Iván Navarro, Virginia Overton, Tabor Robak, Tracey Rose, Bernar Venet, Michael Wang e Lawrence Weiner. Nel corso dei sette giorni, circa 8.000 persone hanno partecipato Parcours.

Su Parcours Night on Sabato, 18 giugno tutte le sedi del progetto sono rimasti aperti fino a tardi con particolari prestazioni una tantum di: Eva Kot’átková a Basler Marionetten Theater; Mathilde Rosier, presentato in collaborazione con Institut Kunst, HGK FHNW a Scala di Basilea; Nástio Mosquito, presentato in collaborazione con materia prima Company, Dakar, al Gymnasium am Münsterplatz; Tracey Rose a Münsterplatz; Anne Imhof, presentato in collaborazione con la Kunsthalle di Basilea; e Pádraic E. Moore, presentato in collaborazione con materia prima Company, Dakar, al Museum der Kulturen di Basilea.

Con il suo approccio intrinsecamente collaborativo, Parcours fiorì grazie al sostegno e l’impegno della città di Basilea, le sue istituzioni e abitanti.

Quest’anno ha visto l’inizio di una nuova avventura, Parcours Bar a Spira Popstore, uno spazio in cui ogni sera dal lunedi al sabato sei istituzioni – deuxpiece, Schwarzwaldallee, Deli Progetti, sali, Ausstellungsraum Klingental e Oslo10 – presentato il loro programma.

Film

Il regista e docente Maxa Zoller ha selezionato il programma dei film di Art Basel per la seconda volta.

Composti da 19 proiezioni, i film sono stati mostrati al Stadtkino di Basilea per più di sei notti. Punti salienti del programma di quest’anno includono: Pierre Bismuth di ‘Dov’è ll Rocky?’; di Fiona Tan lungometraggio di fantascienza film d’esordio ‘di Storia futuro’; e ‘Reminiscenze di un viaggio in Lituania’ da Jonas Mekas. Come parte del programma, Marian Masone presentato ‘Burden’, un documentario di Timothy Marrinan e Richard Dewey sulla vita di artista Chris Burden e il lavoro. In collaborazione con Art Basel, il Festival del film Locarno ha presentato la prima svizzera di ‘continuità’, ultimo lungometraggio di Omer veloce. Il programma di cortometraggi comprendeva opere di Basilea Abbas e Ruanne Abou-Rahme, Yuri Ancarani, Manon de Boer, Tim Davis, Edith Dekyndt, Simon Fujiwara, Beatrice Gibson, Sven Johne, Park Chan-Kyong, Martha Rosler, Anri Sala, Cally Spooner e Superflex.

Conversazioni e Salon

Conversations di Art Basel e la serie Salon ancora una volta hanno portato a BASILEA: artisti e leader, galleristi, storici dell’arte, curatori, direttori di musei, critici e collezionisti provenienti da tutto il mondo dell’arte globale.

Il programma di quest’anno comprendeva 27 colloqui e ha visto il lancio di artisti come Hans Ulrich Obrist, dove gli artisti emergenti erano impegnati in una conversazione con gli artisti che li avevano ispirati.

Il programma di quest’anno era focalizzato sui principali momenti storici dell’arte e ha avuto una forte connotazione politica, con argomenti esplorati tra cui il gruppo COBRA, 100 anni di Dada, le risposte del museo di immigrazione, la razza e la giustizia. Sono intervenuti: Basilea Abbas e Ruanne Abou-Rahme, Angelo Abreu, Josh Baer, ​​Davide Balula, Sam Durant, Róza El-Hassan, Alfredo Jaar, Alison Knowles, Jonas Mekas, Adrian Notz, Adrian Paci, Tracey Rose, Tobias Rehberger, Tim Rollins, Rayyane Tabet, Not Vital e Valentin Carron. Quest’anno il discorso dell’artista premier ha visto AA Bronson in una conversazione con Alfredo Jaar, moderato da Mark Rappolt, Editor-in-Chief di ArtReview. Il programma di colloqui Art Basel era libero e aperto al pubblico. Quasi 2.000 persone hanno partecipato Conversazioni e del salone di quest’anno. video di alta qualità di tutti i colloqui saranno disponibili subito dopo la mostra al artbasel.com/basel/talks.

Zome lega

Una nuova struttura è stata installata sulla Messeplatz  per l’artista di Los Angeles Oscar Tuazon. Adattamento di Steve Baer di ‘Zome House’ (1972), il progetto di Tuazon, ha ospitato la seconda edizione della ‘Conferenza lega’ di Baer, ​​nata nel 1969.
Oltre alla Conferenza, Zome ha presentato progetti come ‘Green Light’, un laboratorio artistico ideato da Olafur Eliasson, e ‘A Kind of Jazz’, una mostra partecipativa dal MasterStudio dell’Istituto di Integrativo Design presso l’Accademia FHNW di Arte e design di

Basilea.

Mostre e spettacoli a Basilea
Durante Art Basel, i musei della città, ancora una volta hanno offerto ai visitatori numerose mostre, tra cui: ‘Scultura in movimento 1946-2016’ e ‘Barnett Newman – Disegni e Stampe “al Kunstmuseum di Basilea; ‘Zita – Щapa Kammerstück von Katharina Fritsch und Alexej Koschkarow’ a Schaulager; ‘Alexander Calder e Fischli e Weiss’ alla Fondazione Beyeler; ‘Michael Landy: Out of Order’ al Museo Tinguely; ‘Anne Imhof: Angst’ e ‘Yngve Holen: VERTICALSEAT’ alla Kunsthalle di Basilea e Alexander Girard al Vitra Design Museum.

Quest’anno, molte gallerie Basilea hanno aperto le loro porte dalle ore  8 – alle ore 22:00 il Giovedi, 19 giugno per una nuova iniziativa denominata Open House, tra cui: progetti Balzer, von Bartha, Galerie Carzaniga di Basilea, Graf & Schelble Galerie, Galerie HILT, Idea FIXA, Laleh giugno Galerie, Galerie Gisèle Linder, Mitart, Anne-Mosseri Marlio Galerie, John Schmid Galerie, Stampa, Daniel Blaise Thorens fine Art Gallery, Tony Wuethrich Galerie e Kunsthalle Palazzo Liestal.

Theater Basel e Art Basel ha presentato la prima svizzera di Douglas Gordon di ‘Bound fare del male’, che è stato messo in scena dal 16 giugno – 18, 2016. ‘Bound to Hurt’ stata una collaborazione tra Laura Berman, Opera direttore al Teatro di Basilea; l’artista Douglas Gordon; l’esecutore e il soprano Ruth Rosenfeld; compositore britannico Philip Venables e l’adattatore Ensemble tedesco-islandese.

Design Miami Basel

Design Miami Basel, il forum globale per il design da collezione, ancora una volta ha avuto luogo nel padiglione 1 a Sud sulla Messeplatz. La 11 ° edizione ha presentato più di 40 gallerie espositrici di design storico e contemporaneo insieme a un programma di commissioni, conferenze e spettacoli satellitari. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito designmiami.com

pubblicazioni

Pubblicato da JRP | Ringier, Art Basel | Anno 46 documenta i tre spettacoli Art Basel nel 2015 a Basilea, Miami Beach e Hong Kong.

La pubblicazione di quest’anno comprendeva un portafoglio esclusivo sulla scena culturale contemporanea dell’Africa, nonché una panoramica dello stato attuale della editoria d’arte con interviste a illustri redattori in capo da pubblicazioni tra cui Artforum, Frieze, Monopol e Bidoun.

Questi sono stati accompagnati da interviste esclusive, foto-saggi e saggi sull’arte contemporanea, insieme con riflessi personali di artisti, curatori, collezionisti e direttori di musei.

La pubblicazione è disponibile per l’acquisto a tutti gli spettacoli Art Basel, e nelle librerie d’arte selezionati in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Asia.

— Il catalogo illimitato, edito da Hatje Cantz, è esaurito dalla fine della fiera.

A proposito di Art Basel

Art Basel mette in scena le mostre d’arte più importanti del mondo e le opere moderne e contemporanee, ART BASEL E’ PRESENTATA A:  Basilea, Miami Beach, e Hong Kong.

Definito dalla sua città ospitante e regione, ogni spettacolo è unico, e si riflette nelle sue gallerie partecipanti, opere d’arte presentate, e nel contenuto della programmazione parallela realizzata in collaborazione con le istituzioni locali per ogni edizione.

Oltre a stand ambiziosi che caratterizzano le gallerie di tutto il mondo, i settori espositivi singolari di ogni spettacolo, riflettono gli ultimi sviluppi nel campo delle arti visive, offrendo ai visitatori nuove idee e nuove ispirazioni.

Comitato di selezione a Basilea

Il comitato di selezione per lo show di Art Basel a Basilea è composto da rinomati galleristi internazionali: Marc Blondeau, Blondeau & Cie, Ginevra; Lucy Mitchell-Innes, Mitchell-Innes & Nash, New York; Jochen Meyer, Galerie Meyer Riegger, Berlino – Karlsruhe; Tim Neuger, neugerriemschneider, Berlino; Franco Noero, Galleria Franco Noero, Torino; e Eva Presenhuber, Galerie Presenhuber, Zurigo. Gli esperti per la redazione e settori Feature sono Gabrielle Giattino, Bureau, New York; Sunitha Kumar Emmart, GallerySKE, Bangalore; e Beat Raeber, RaebervonStenglin, Zurigo. L’esperto del settore Edition è Carolina Nitsch, Carolina Nitsch, New York. L’esperto per la classica fotografia è Thomas Zander, Galerie Thomas Zander, Colonia.

Partner

UBS, Capofila globale di Art Basel, ha sostenuto l’organizzazione per più di 20 anni. Come la rete globale di Art Basel ampliato, UBS ha aumentato la sua collaborazione vantaggio di includere tutti e tre gli spettacoli: Basilea, Miami Beach e Hong Kong. Inoltre, UBS ha un record lungo e sostanziale di impegno nell’arte contemporanea: come detentore di una delle collezioni d’arte aziendali più illustri del mondo, come partner attivo in progetti di arte contemporanea a livello mondiale come l’Art Initiative Guggenheim UBS MAP globale, e come fonte di informazioni e approfondimenti attraverso la UBS Art Competence center, UBS Arts Forum e la sua nuova news-focalizzato app arte contemporanea, ‘Planet Art’.
‘Art Basel è un centro di gravità per il mondo dell’arte in cui possiamo attivamente riunire i nostri clienti, ospiti e partner per vedere le gallerie premier, opere d’arte e gli artisti di tutto il mondo,’ ha dichiarato Jürg Zeltner, Presidente, UBS Wealth Management. ‘E la nostra joint-venture per la produzione di The Art Basel e UBS Global Art Market Report completa la nostra posizione di leader nel campo della ricerca finanziaria e analisi in tutto il mondo, così come la nostra in-house mercato Recensione Art e le offerte client su misura attraverso la UBS Art Competence Center. ‘
della Art Basel Associate Partners, sostenendo tutti e tre gli spettacoli, sono Davidoff – il prestigioso marchio di sigari svizzero, la cui Davidoff arte iniziativa comprende residenze, dialoghi d’arte e sovvenzioni; Audemars Piguet – il produttore indipendente orologi di fascia alta, le cui attività in espansione nell’arte contemporanea includere il Piguet arte Commissione Audemars; e NetJets – leader mondiale nel settore dell’aviazione privata. BMW, il costruttore di automobili di fama,

ha co-sviluppato con Art Basel la BMW Art Viaggio, consentendo l’artista vincitore di progettare un viaggio di scoperta creativa. Inoltre, Art Basel è supportato a livello globale da Ruinart, champagne ufficiale Partner, e Sennheiser Ufficiale Audio Partner.
La mostra Art Basel a Basilea ha una partnership con Baloise Group, la cui arte premio viene assegnato a un massimo di due artisti che espongono nel settore del bilancio. Altri partner dello spettacolo Basilea sono AXA Art, Vienna Tourist Board, ARVI e Mobimex.
Media partner di Art Basel è il Financial Times. Per ulteriori informazioni sulla società di persone, si prega di visitare il sito artbasel.com/partners.

Prossimi spettacoli Art Basel

Miami Beach, 1-4 DICEMBRE 2016 Hong Kong, 23-25 ​​marzo 2017 Basilea, 15-18 Giugno 2017

Per gli ultimi aggiornamenti su Art Basel, visitare artbasel.com, ci trovate su Facebook a facebook.com/artbasel o seguire @artbasel su Instagram, Google+, Twitter, Weibo e wechat.

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