Pesaggi – ritratti – nature morte
La pittura universale di De Pisis
Sino al 1° marzo 2020
Museo del Novecento – Milano
DE PISIS
Mostra curata da Pier Giovanni Castagnoli con Danka Giacon, conservatrice del Museo del Novecento.
10 sale – 90 opere – una grande mostra per conoscere un grande artista.
Per troppo tempo De Pisis è stato considerato artista “sorpassato”; a causa del taglio intimista e di genere delle sue opere.
De Pisis ha attraversato il Novecento insieme a tutti i movimenti pittorici, ma non aderendo mai ad una singola corrente.
Una visione assolutamente internazionale dell’arte; grazie ai suoi spostamenti tra Parigi, Londra, Milano, Roma, Venezia e nel Cadore.
Tutto inizia nel 1916 grazie all’incontro con la pittura metafisica di de Chirico e finisce agli inizi degli anni Cinquanta; con il drammatico ricovero nella clinica psichiatrica di Villa Fiorita.
Visitando la mostra saltano all’occhio:
– la sommessa, ma amplissima gamma cromatica
– la figura tratteggiata e resa pulsante dal segno dell’artista
– l’evoluzione delle nature morte, sino alla “Grande natura morta” del 1944 (che siggerisce una pacata tristezza)
– la grandiosità dei paesaggi; indimenticabili le vedute veneziane.
L’esposizione comprende alcuni capolavori dalle principali collezioni museali italiane, dalla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara al Mart di Trento e Rovereto, dalla Ca’ Pesaro di Venezia alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
La mostra, nella primavera del 2020, sarà ospitata al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, Roma.
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De Pisis
Milano – Museo del Novecento
Piazza Duomo 8
BIGLIETTO INTERO 5 euro
Lunedì dalle 14,30 -19,30; gli altri giorni dalle 9,30 -19,30
Givedì e sabato sino alle 22,30