Legge proibiva pagare i ricattatori – i terroristi ringraziano – Conversione non è il vero problema

Il problema NON è la conversione …. è ben altro ! Evitiamo di manipolare la comunicazione per correggere un errore – grave – di comunicazione o forse anche più grave !

COMUNQUE – ALMENO UN GRAVE ERRORE DI COMUNICAZIONE DA PARTE DEL GOVERNO

Le TV dopo la grande pompa-magna, cambia registro e insiste sulla pena e pietà che deve suscitare la povera ragazza rapita e che avrebbe subito anche un possbile lavaggio del cervello o, comunque pressioni anche psicologiche

Ma il sorriso luminoso della Romano e la dichiarata determinazione e orgoglio mostrato, non fannoa pensare ad una povera ragazza vessata dai carcerieri

Rimangono gli errori iniziali:

-era il caso di mandare una ragazza,  senza una professionalità specifica, in un villaggio dove girano amici dei terroristi ?

-era il caso di mandare in TV in pompa magna una tale notizia di resa ai terroristi ? Una persona intelligente l’avrebbe, almeno, fatta passare il più sottotraccia possibile e non esibita come un trionfo di guerra !!!!

MA ECCO LA CRUDA REALTA’ – VERA – SUI RAPIMENTI

Un decennio fa il governo italiano non accettò alcun ricatto dei terroristi  delle  Brigate Rosse e il povero Aldo Moro Presidente del Consiglio  che era stato rapito  fu barbaramente ucciso …

Cosa  ci suggerisce la logica mentale …

Noi non insultiamo nessuno – non volgiamo entrare in polemiche religiose

Me è un fatto che: il governo italiano è sceso a patti con i terroristi islamici somali

Non appoggiamo nessun partito politico, se non il diritto alla libertà di ciascuno di noi e non solo di pochi che hanno gli appoggi giusti .… cosa assai comune nella nostra bella e dolorosa Italia !

Oggi i terroristi hanno attaccato un ospedale a Kabul – uccidendo anche medici e infermieri specialisti occidentali …

Sono gruppi diversi, ma con un intento comune: uccidere il maggior numero di persone !!!

Quando in Italia i terroristi tentavano di finanziarsi con i ricatti – fu proibito – per legge – pagare i ricatti richiesti e bloccati i soldi in banca alle famiglie dei rapiti

Oggi, paesi come USA – Gran Bretagna – Germania e Francia, hanno concordato, da anni,  di non pagare i ricatti richiesti dai terroristi in tutto il mondo.  Gli  inviati di questo paesi, professionisti di alto livello, sono stati lasciati morire; per interrompere questa usanza barbarica dei terroristi, ma l’Italia si è sempre comportata diversamente … è giusto ???

E’ giusto continuare a pagare e cedere ai ricatti dei peggiori terroristi del mondo, che con quei soldi prepareranno altri attacchi dove uccideranno DECINE di persone alla volta ?

Parliamo solo perché la logica ci dice che una ragazzina ( Silvia Romano ), senza competenze precise (non ci risulta sia infermiera, medico, ingegnere ecc.. ), non può andare in Kenya in una località dove si sa che circolano persone che appoggiano i terroristi per una caritatevole e solitaria “missione umanitaria”; cosa ci fa una donna occidentale da sola in Africa, dove servono competenze specifiche per favorirne lo sviluppo ?

In quelle condizioni,  il rapimento era quasi prevedibile; almeno a chi conosce la situazione in Kenya e nella vicina Somalia ….

Per non parlare delle responsabilità dell’ ONG che ce la ha mandata…

L’Italia non ha i soldi per i tamponi, le mascherine e i guanti per coloro che sono già andati a lavorare, non ha soldi per fare controlli a tappeto e sradicare in fretta il Covid19, come hanno fatto i paesi più seri e più ricchi. Non ci sono soldi per migliaia di bambini e anziani, e non solo, che vivono in povertà…

  • ma una ragazzina che si è messa nelle migliori condizioni per farsi rapire, incurante dei problemi che avrebbe potuto causare e delle spese cui avrebbe costretto tutti gli italiani, ha potuto ricevere un passaggio aereo privato e, anche se non si può dimostrare, quasi sicuramente un riscatto di almeno 4  milioni di euro e ora, forse,  una casa dove trascorrere la quarantena lontano dalle minacce e probabilmente, in futuro,  una  scorta, per qualche cretino in più.

E GIUSTO ????

Chi sbaglia deve almeno chiedere scusa ad un popolo in disgrazia come siamo tutti per il Covid19 !

Se tanti cittadini si sono indignati, anche quelli che non dicono parolacce o minacciano, vuol dire che chi sta al comando, pagato dai cittadini, non si è comportato come molti cittadini avrebbero voluto.

 

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