Hamburger non sono americani ma tedeschi di Amburgo

Gli hamburger non sono un’ invenzione americana !

La loro origine è in Amburgo; città portuale della Germania.

 Amburgo è la seconda città più grande della Germania e importantissimo porto internazionale.

Qui i marinai usavano consumare carne cruda (non sempre di ottima qualità e freschissima), tritata, speziata (le spezie, che abbondavano nelle città portuali, servivano a rendere più digeribile la carne e ad uccidere pericolosi batteri) e messa in un panino.

Quest’uso fu portato dai numerosi migranti europei, anche nei porti americani agli inizi dell’Ottocento; ma qui arrivò cotta (il lungo viaggio in nave obbligava alla cottura della carne, per questioni di igiene).

Un’altra versione sull’origine dell’hamburger ci porta molto più indietro nella storia:

Durante il dominio di Kublai Khan (1215–1294) figlio del più famoso Gengis Khan, quando i mongoli invasero Mosca e il loro esercito fece conoscere ai moscoviti il piatto a base di carne di cavallo tritata (che tenevano sotto la sella per ammorbidirla), in seguito conosciuta come “bistecca alla tartara”.

Nel XVII secolo,  furono le navi russe che portarono la ricette della bistecca alla tartara nel porto di Amburgo.

La nascita del mito americano

Una delle leggende vuole che sia stato un giovane del Wisconsin, Charlie Nagreen, a lanciare la moda dell’Hamburger come lo consociamo noi.

Ma la prima apparizione documentata in un menu americano è del 1836, anche se il primo uso  del termine “Hamburg steak” risale al 1884.

Il termine hamburger  appare per la prima volta nel 1889 su Walla Walla, un quotidiano di Washington.

Esiste una descrizione della Hamburg steak simile alla moderna concezione dell’hamburger che è datata 1902.

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L’ HAMBURGER GOURMET

L’ultima rivoluzione che ha visto protagonista l’hamburger è quella gourmet; ormai in moltissime versioni dalla carne chianina battuta a coltello all’Aberdeen Angus Sired.

Da sapere per la vostra salute e quella di figli e nipoti:

L’ hamburger classico, non quello gourmet, è considerato tale se contiene una percentuale di grasso che va dal 30 al 60 %; una possibile vera bomba di grassi animali a danno del colesterolo.

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Una curiosità

In Italia la carne macinata, cruda e a forma di hamburger è anche chiamata “ svizzera “.

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