Firmiamo un appello per tassare i distributori di energia

È vergognoso: mentre milioni di europei non hanno i soldi per il riscaldamento le compagnie di combustibili fossili stanno facendo MILIARDI di profitti extra grazie alla crisi. Finalmente, l’UE sta valutando la possibilità di tassare questi profitti indecenti, per restituire i soldi ai cittadini e investirli per combattere la crisi climatica.

Domani, i ministri dell’Energia si riuniranno ed è probabile che votino questa proposta.

La posizione del nuovo governo italiano sarà decisiva, firma ora il nostro appello, e lo consegneremo prima della riunione:
FIRMA ORA

https://secure.avaaz.org/campaign/it/windfall_tax_loc_pa_sh/?bLTjkib&v=142659&cl=19770280536&_checksum=d5d43b4081c8704bf45cc6d6497205d220e9ad48be75942e08d6743b3683b72e

Finalmente, la Commissione europea sta valutando la possibilità di tassare questi profitti indecenti e restituire i soldi ai cittadini, per pagare le bollette, e investire in energia pulita.

Domani, i ministri dell’Energia di tutta Europa si riuniranno ed è probabile che votino questa proposta.

La posizione dell’Italia questa settimana e nei prossimi mesi con il nuovo governo, sarà decisiva.

Scateniamo una mobilitazione di massa, per pretendere che chi inquina paghi, così potremo riscaldare le nostre case e combattere la crisi climatica.

Firma l’appello e lo consegneremo prima della riunione di venerdì!

E l’Europa si potrebbe finalmente muovere!

Praticamente tutti i partiti in campagna elettorale hanno promesso tagli al costo dell’energia.

Ebbene il vicepresidente dell’UE ha proposto di tassare gli estrattori di combustibili fossili per un terzo dei loro profitti, una misura che potrebbe far rientrare 25 miliardi di euro già quest’anno.

Soldi che si potrebbero usare per sostenere le famiglie anche in Italia, e stimolare l’uso delle energie rinnovabili.

In tempi di crisi, è importante rimanere uniti.

In questo momento, molti cittadini stanno soffrendo a causa dei prezzi elevati e degli effetti del cambiamento climatico, mentre le grandi aziende di combustibili fossili stanno intascando a più non posso.

È inammissibile.

Aumentiamo la pressione e facciamo in modo che i ministri dell’energia sostengano questa potente idea, e che anche il nuovo Governo italiano che si formerà la sostenga!

I combustibili fossili non stanno solo riscaldando il nostro paese, sono anche una delle fonti che alimentano la guerra in Ucraina.

Abbiamo chiesto ripetutamente ai leader di investire con forza nelle energie rinnovabili per non essere più dipendenti dal petrolio e dal gas di Putin.

Ora che si avvicina l’inverno dobbiamo ribadirlo ancora una volta e chiedere ai governi di tutta Europa di tassare i profitti extra per alleviare i cittadini e concentrare gli investimenti energetici sulle rinnovabili.

Con speranza e determinazione,

Christoph, Patri, Nax, Sam, Isa, Daniel, Pascal, Mario, Joana, Martyna e tutto il team di Avaaz

Maggiori informazioni:

Energia: l’Ue prevede di raccogliere 140 miliardi di euro da extraprofitti (Italia Informa)

Prezzi dell’energia: la Commissione propone un intervento di emergenza sul mercato per ridurre le bollette degli europei (Commissione europea)

Non solo Italia. Cosa stanno facendo gli altri Stati europei sugli extraprofitti e cosa potrebbe decidere l’Europa (Valigia blu)

Perché sta aumentando il prezzo dell’energia (il Post)

Extraprofitti energia 2022, le aziende fatturano miliardi, ma non pagano le tasse (Economy Magazine)

Extraprofitti, come funziona la tassa e chi deve pagarla (Corriere)

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