Festa della donna – che possiamo tutte essere più rispettate e libere

Care lettrici,

consapevoli che oggi noi donne godiamo di libertà impensabili due secoli fa, coscienti di godere di questo privilegio perché, per pura fortuna, siamo nate nei luoghi più progrediti, non dimentichiamo i dolori e le violenze che dovettero subire le suffragette inglesi; le prime donne che rivendicarono le prime libertà dalla schiavitù maschilista. Altrettanto non dimentichiamo le sofferenze e torture inflitte da ogni parte in guerra; esempio israeliane e palestinesi entrambe soffrono e hanno sofferto, come pure le nostre italiane uccise quasi quotidianamente. 

Alle nuove generazioni un appello; studiate bene la storia, informatevi e capirete quanto ci sia  ancora da fare per mantenere alcuni dei privilegi che credevamo di avere acquisito  da tempo. 

Impariamo a riconoscere i veri valori della vita e a difenderli, perché solo così daremo un senso alla nostra esistenza; evitiamo di perdere tempo in banalità (internet, TV, libri e cinema di scarso valore) che non riempiono la vita, ma servono solo per non farci pensare alle cose serie.

Pensiamo al nostro futuro che deve essere, per quanto possibile, programmato e faticosamente raggiunto. Perché mai per nulla e per nessuno, la vita offre gratuitamente regali e vere soddisfazioni per sempre. 

In un mondo diviso, il miglior augurio che si possa fare a tutte noi donne è che nessuno dei nostri figli debba mai morire in guerra e che mai a noi, ma anche agli uomini, possa mai accadere di provare direttamente gli effetti di una guerra. 

Un forte abbraccio a tutte voi 

Admin

——————————                            FOTO COPERTINA: ” Natura libera e gorghi infernali “ stampa a mano da scultura, foto e Pfotoshop, 2007 – Grazia Seregni Copyright© All rights reserved

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