Libro per capire le origini della radicalizzazione e/o per capire meglio la storia attuale : ” Ombre sulla via della seta “

Un libro che appassionerà i veri viaggiatori, ma anche chi vuole capire i cambiamenti mondiali che hanno portato alla radicalizzazione di una parte della popolazione mondiale.

Un grandissimo scrittore, visita una parte dell’ex Unione Sovietica dopo la caduta del muro di Berlino; qui stanno avvenendo grandi cambiamenti che si ripercuoteranno sulla storia presente.

Questo  libro parla soprattutto della storia, della cultura e della gente, di popolazioni delle quali sappiamo poco o niente.

” Ombre sulla via della seta ” di Thubron Colin.

Descrizioni minute che ci permettono di vivere questo viaggio come se fosse il nostro, pur senza correrne i rischi.

La storia millenaria della Via della Seta continua ad affascinare  la modernità, ma è lo spunto per capire cosa sta accadendo oggi.

Questo è un viaggio tra  conflittualità e mistero.

Colin Thubron, ripercorre le strade che per secoli hanno dato vita all’arcaica  “globalizzazione”, di cui la seta fu il simbolo.

Il confronto con l’oggi ci dice come neppure le devastazioni più feroci – dal flagello di Gengis Khan alle orde di Tamerlano – possano cancellare  legami ancestrali.

Nel libro si racconta di una nuova Asia, dopo la caduta del muro di Berlino; lo smarrimento delle repubbliche ex URSS e di molto altro; sarà come viaggiare in prima persona.

LIBRO IMPERDIBILE PER VERI VIAGGIATORI.
IL LIBRO PIU’ INTERESSANTE SULLA VIA DELLA SETA DOPO QUELLO DI MARCO POLO.

Scritto da un vero, coraggioso e coltissimo viaggiatore, che non ha esitato ad attraversare zone dove il rischio è inscindibile dal vivere, dove le frontiere possono essere un ostacolo insormontabile per un capriccio burocratico.

Un poliziotto corrotto e minaccioso che scappa appena capisce che sta minacciando una persona che sa il fatto suo, strade dove incontrare un altro veicolo può voler dire rischiare di precipitare in un burrone, ma anche l’ospitalità dei più poveri che non esitano a sacrificare una delle loro poche pecore per onorare l’incontro con lo straniero.

Questo bel libro parla soprattutto della storia, della cultura e della gente, di popolazioni delle quali sappiamo poco o niente, di un mondo che è cambiato e sta ancora cambiando più velocemente.

Di come era la situazione alla caduta del comunismo, di giovani disoccupati, di antichi rancori, di religioni mai spente, di frontiere che dividono popoli identici.

Odi atavici e tolleranze dalle quali avremmo tutti da imparare, ma anche di come e dove è rinato e si è rafforzato l’Islam estremista finanziato dagli Emirati Arabi.

Questo libro ci informa di fatti che non sono mai riportati dalle cronache, ma che fanno riflettere su come va il mondo.

Leggiamo che Tamerlano, famoso per la sua spietatezza, è oggi venerato, nella leggendaria Samarcanda insieme al presidente dell’Uzbekistan, come padre della patria.
In realtà, fa notare lo scrittore, si tratta solo di opportunismo. Tamerlano non era affatto uzbeko, ma turco mongolo e gli uzbeki calarono in Uzbekistan, dal nord ben più tardi.
Della prima dinastia uzbeka del 1500, gli Shaybanidi, oggi in Uzbekistan, nessuno ricorda più nulla…

” Ombre sulla via della seta “, di Thubron Colin, Ed. Ponte alle Grazia, 18 euro.

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