Salute e viaggi – Virus e pericoli nel mondo – diffusione e contagi dalla Sars all’ Ebola

consigli utili per tutti i viaggiatori

dalla SARS all’ Ebola,  dalla febbre Dengue all’Encefalite Giapponese ….

Pipistrelli, zanzare, roditori, scimmie: sono diversi gli animali che possono trasmettere pericolosi virus all’uomo, come e’ accaduto per il coronavirus cinese 2019-nCoV.

Il nuovo coronavirus comparso in Cina, si annida nei pipistrelli.Ma potrebbe benissimo essere anche passato ad un serpente.

In 16 anni 5 virus hanno imparato a colpire l’uomo con il passaggio del virus da uomo a uomo. I virus, infatti, sono in grado di modificarsi. 3 di questi ultimi, appartengono alla famiglia dei coronavirus, la medesima cui appartiene il virus 2019-nCoV.

Sars (Severe Acute Respiratory Syndrome); il virus era stato trasmesso dai pipistrelli agli zibetti e poi all’uomo.

2009; influenza A H1N1 trasmesso dagli uccelli ai suini e da questi all’uomo, Quarto virus pandemico dopo quello della Spagnola del 1918, quello dell’Asiatica del 1957 e quello della Hong Kong del 1968.

Nel 2012: Mers (Middle East Respiratory Syndrome), altro coronavirus che dai pipistrelli si era trasmesso ai cammelli e poi all’uomo.

Nel 2014 ha acquisito la capacità di trasmettersi da uomo a uomo anche il virus responsabile della febbre emorragica di Ebola; mai debellato.

A fine 2019, è comparso il nuovo virus, indicato con la sigla 2019-nCoV c; che sarebbe molto simile alla SARS.

DA SAPERE SUI PAESI TROPICALI: nelle zone fluviali e durante la stagione delle piogge, quando il tasso di umidità è molto elevato, il numero di zanzare aumenta, insieme al rischio di contagio.

IMPARARE A PROTEGGERSI:
– giorno e di sera; è sempre importante proteggersi CON ABITI NON ADERENTI CHE COPRANO IL CORPO ( evitate di indossare abiti scuri e di colore nero perché attirano maggiormente le zanzare). Difendetevi anche CON APPOSITI SPRAY;
esistono in commercio spray più naturali (all’eucalipto o citronella) e quelli più “tossici” come il Deet e Autan, questi ultimi resistono più a lungo e funzionano maggiormente.
Se alloggiate in hotel dotati di aria condizionata, non c’è bisogno di una zanzariera.
Evitate profumi e dopobarba; attirano gli insetti.
Cibarsi di aglio, cipolla e peperoncino; molti sostengono che la pelle emanerebbe un odore poco gradito alle zanzare. Notizia senza conferme scientifiche.

DA SAPERE SE VIAGGIATE NEL MONDO: L’encefalite Giapponese è una malattia trasmessa dalla zanzare; infezione riscontrata in tutto il Sud Est asiatico (maggiormente nei paesi come Cambogia, Cina, Filippine, India e Indonesia), nell’Estremo Oriente e poco diffusa in Thailandia (soprattutto nelle aree rurali del centro; dove i turisti di solito non vanno)
A chi desidera fermarsi a lungo o vivere in zone infette, si consiglia di fare il vaccino.
L’encefalite giapponese colpisce prevalentemente i bambini.

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Altri virus in circolazione:

TAILANDIA FEBBRE DENGUE:

– la febbre dengue è molto diffusa per sempio a ko lipe e phiphi island; frequentatissime mete turistiche.
– i casi di dengue si concentrano spesso attorno ad una determinata zona; quindi non ha senso avere paura di visitare un paese, ma sapere dove c’è la Dengue serve; documentatevi bene.
– la zanzara che trasporta la Dengue, vola prevalentemente di giorno, ma tende a cibarsi di sangue alla mattina presto o alla sera.
La dengue non è una malattia da sottovalutare.
I sintomi della febbre dengue: si manifestano 5-7 giorni dopo la puntura e sono: cefalea, febbre alta, vomito, dolore alle ossa (detta anche febbre “spacca ossa”), alle articolazioni ed anche ai muscoli.
Se non curata la dengue potrebbe aggravarsi e trasformarsi in quella che viene chiamata febbre dengue emorragica.
Evitate quindi di assumere l’aspirina in questi viaggi; perché può aumentare il rischio emorragico.

Febbre gialla in Nigeria:

– le punture di zanzare infette sono le responsabili del nuovo focolaio di febbre gialla in Nigeria: 25 i casi confermati su 141 sospetti.
la febbre gialla è una malattia endemica nelle aree tropicali di Africa, Centro e Sud America, ed e’ provocata da un flavivirus: puo’ essere trasmesso dai primati (scimmie) all’uomo nella foresta vergine e puo’ causare cicli di trasmissione da uomo a uomo nei villaggi o nelle citta’ dove è molto presente una zanzara domestica come l’Aedes aegypti.

Febbre emorragica da arenavirus in Brasile:

– ritorno della febbre emorragica da arenavirus in Brasile; malattia è estremamente rara e letale. Si orgina, probabilmente, per contatto o inalazione di particelle virali derivanti da urine, feci o saliva di roditori infetti. La trasmissione da uomo a uomo si ha solo in caso di contatto stretto e prolungato (rapporti sessuali o convivenza).
nuovo focolaio di febbre emorragica di Lassa, che ha fatto registrare 20 infetti e 3 decessi in Liberia. La malattia viene trasmessa dal contatto diretto con escreti di roditori o tramite aerosol di escreti e saliva dei roditori. In alcuni casi, puo’ avvenire anche la trasmissione da uomo a uomo.

Contagio da virus Nipha di una ventenne in Bangladesh:

il pipistrello della frutta potrebbe essere la causa del contagio da virus Nipha di una ventenne in Bangladesh. In questo paese, in passato, si sono gia’ verificati casi di trasmissione da persona a persona.

Il virus del vaiolo che ha ucciso un bambino in Camerun potrebbe diffondersi:

– arriverebbe dalle scimmie il virus del vaiolo che ha ucciso un bambino in Camerun e che potrebbe diffondersi da uomo a uomo; anche se sarebbe meno contagioso del vaiolo umano.

Informazioni dal: sistema di monitoraggio globale delle malattie emergenti ‘Promed’ della Societa’ internazionale delle malattie infettive (Isid)

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