Covid in Italia e nel mondo – contagi dove e perché ? – Sovraffollamenti no distanziamenti si

L’andamento mondiale – i ritorni di focolai dove il virus si diceva praticamente sconfitto come Corea, Australia ecc… richiuse le scuole anche in paesi vicini come la Francia …

Gli USA che non hanno preso le misure precauzionali di isolamento come l’Italia, segnano oggi un record assoluto di oltre 50.000 infetti al giorno – stessi problemi in Brasile – India – Messico – Bangladesh – Serbia – Croazia – Bosnia ecc…

In Italia aumentano i casi Rt arrivati a 1

Il fattore Rt (si legge erre con t) misura della potenziale trasmissibilità della malattia legata alla situazione contingente del momento – R0 (si legge erre con zero), nel caso in cui R0 sia pari a 1 significa che un singolo malato potrà infettare una persona, se invece è uguale a 2 ne contagerà due e così via – Oggi si parla solo di Rt; ovvero della situazione attuale, se siamo a Rt 1 – si deve considerare la situazione NON risolta.

IL VIRUS NON E’ SCONFITTO !  E PUO’ FACILMENTE TORNARE VIOLENTO SE NON STIAMO TUTTI ATTENTI: mascherine – distanziamento – lavare le mani frequentemente – evitare zone troppo affollate …

L’unica difesa, oltre alla precauzione personale, sono i tamponi che servono da allarme per non accelerare le diffusioni del virus

I recenti casi in Italia sono quasi tutti di ” importazione “ – ovvero persone venute dall’estero come Serbia, Bosnia, Croazia, Bangladesh

Sarebbe fondamentale mettere in quarantena chi arriva da zone estere a rischio ed anche controllare e agevolarne il rispetto

Partiamo dal Veneto, dove un imprenditore,contagiato da un serbo, è stato subito avvertito della necessaria quarantena, ma ha continuato  a vivere normalmente contagiando altre persone (poche e individuate; per fortuna). La regione emetterà un “esposto” contro questa persona; colpevole di avere causato la diffusione del virus ad altri.

I monitoraggi in Veneto sono molto efficaci; infatti hanno evidenziato anche piccolissimi e pochissimi focolai tra persone come badanti, che provenivano da Bosnia, Serbia e Croazia .

Nella Lombardia;   9.440 tamponi effettuati, 98 c.a. positivi il 3 luglio. Sono 24 i nuovi casi di coronavirus solo nella provincia di Milano, Monza e Brianza: 4 casi positivi.

Lazio: 31 positivi; di cui 4  Roma. In Lazio, da tempo, si stanno effettuando migliaia di tamponi con apposite postazioni: drive-in, utilissime per rintracciare per tempo, sul nascere, le nuove infezioni. Il Lazio deve l’importazione del virus soprattutto a Fiumicino. Denunciati troppi i casi dal Bangladesh; serve aumentare i controlli sui voli internazionali. Gli immigrati che vivono in spazi ristretti non possono osservare la quarantena e questo è un grosso problema già sollevato al quale, si dice, si sta trovando rimedio.

Sempre in Lazio: contagiati anche due dipendenti Nazioni unite di rientro da Somalia; casi riconosciuti e isolati. Un bambino di un mese a Ciampino è risultato positivo. Nella Asl di Frosinone una donna di rientro dal Perù è risultata positiva e messa in isolamento.

Emilia Romagna 51 casi positivi, di cui 40 asintomatici. Da 10 giorni si agisce lavorando su centri concentrici con tamponi, intorno a chi è risultato positivo; per individuare eventuali contagiati. Questa attenzione, permette di isolare il più velocemente possibile i casi di contagiati. Individuati i contagi nelle aziende e isolati.

Anche in Toscana superata la soglia di sicurezza, siamo a Rt oltre l’1; nuova ordinanza per eccessivo affollamento.

 

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