Persuasi di bere il miglior caffè del mondo
Ma è vero ?
Il caffè buono è buono anche senza zucchero e anche freddo – è ricco di sfumature e aromi – non sa di bruciato
Da anni la clientela, solo nella maggioranza, si è assuefatta ad un caffè che è peggiorato sempre più nella qualità
Fatti salvi alcuni bar storici e località dove il caffè è ancora una cosa seria; il resto d’Italia beve un caffè scadente.
Il marketing – negli anni come per molti altri prodotti – ha abbassato di molto la qualità del caffè in circolazione e ora ci propone i caffè “speciali” a prezzi “adeguati”.
Punta di diamante sono i ristoranti up to date, che scelgono di servire solo ” speciality coffee “; a prezzi adeguati al lusso del piacere.
La tostatura normale del caffè non è di un bel nero, ma di un marroncino tenue; un colore che nessuno comprerebbe mai al supermercato, considerandolo errato per il caffè.
Perché il caffè che beviamo è quasi sempre di un bel nero cupo ?
Quando è nero quasi sempre è dovuto alla sua carbonizzazione; usata per eliminare i difetti (ed anche gli eventuali pregi). Il sapore viene appiattito.
Perché il sapore viene appiattito con la carbonizzazione?
Semplicemente perché si possono acquistare partite di caffè scadente o acerbo pagandoli praticamente quasi nulla a chi li produce; per il solo scopo di massimizzare gli utili, (i prezzi di caffè / cacao ecc… sono sensibilmente diminuiti, solo per i grossisti. La quasi totalità dei piccoli produttori è stata ridotta sul lastrico (poi sono intervenuti i nuovi gradi marchi che pagano sempre meno i lavoratori, poiché detengono praticamente il potere assoluto; avendo smantellato la concorrenza).
Ora si sta accusando il prezzo troppo basso del caffè al bar, come causa della scarsa qualità.
Un furbo modo per proporre qualità alta e prezzi alti; vale per qualunque prodotto.
In poche parole:
- prima ti abbasso la qualità del prodotto
- quindi ti propongo un ottimo prodotto a prezzo molto più alto spiegandoti che la colpa, del caffè scadente, era del prezzo troppo basso.
In fondo il caffè fa ben guadagnare un sacco di gente, ma solo a partire del grossista in poi.
Se ogni anno voglio aumentare le entrate della mia società posso solo diminuire la qualità, pagare meno i sottoposti e far fallire i piccoli produttori, per avere il monopolio e decidere tutti i prezzi.
Conclusione
- se vorrete un buon caffè preparatevi a sborsare almeno il doppio del costo attuale; ma vi affascineranno con un’accurata descrizione delle sfumature e ci saranno anche gli assaggiatori esperti … come per il vino, la birra, il cacao, il cioccolato ecc..
La brutta verità
Vietnam del nord – i “responsabili” del gruppo di lavoratori che terrazzavano una zona forestale distrutta, si sono avvicinati a noi turisti e hanno parlato con la guida perché ci allontanasse proibendo di fotografare.
In realtà nel mondo si sta violentemente deforestando per produrre tè – caffè – cacao – avocado ecc... con lavoratori a livello di schiavi; visti personalmente in Vietnam, è così che va il mondo.
Certo che non è divertente leggere queste notizie, ma ignorarle sta portando alla devastazione. Tutti noi possiamo fare qualcosa; anche solo non aprire al massino il rubinetto dell’acqua, quando non è indispensabile e spegnere le luci che non servono.