Salute – memoria anziani – Colina Alfoscerato

Memoria – attenzione – apprendimento – risposta allo stress – ritmo sonno-veglia

Non dormire regolarmente – con tante interruzioni notturne  come accade agli anziani – porta anche ad una grave diminuzione della memoria

La base anatomica del deficit colinergico (= carenza di colina), sono l’atrofia e la degenerazione dei neuroni colinergici subcorticali, specialmente quelli del lobo frontale basale che forniscono l’innervazione colinergica della corteccia cerebrale.

La corteccia cerebrale è lo strato esterno del cervello  che svolge un ruolo determinante per: memoria, attenzione,  percezione,  consapevolezza,  pensiero,  linguaggio e coscienza.

La colina e il fosfolipide fosfatidilcolina, contenente colina, sono fondamentali per mantenere l’integrità  della membrana cellulare.

La colina serve anche per trasportare i grassi all’interno e al di fuori delle cellule ed è un precursore dell’acetilcolina; infatti è uno dei nutrienti basilari necessari per una funzione cognitiva ottimale.

Secondo recenti studi sugli animali pare che L-alfa-glicerofosforilcolina (chiamata anche GPC) possa portare ad una riduzione dei processi di senescenza, per il suo effetto protettivo sui vasi cerebrali, la riduzione dei fenomeni infiammatori legati al processo di ischemia-riperfusione, un aumento della neurogenesi a livello ippocampale, portando a una protezione contro la morte neuronale indotta da crisi epilettiche (ma non solo) e il conseguente deterioramento cognitivo.

Già gli studi preclinici degli anni ’90, avevano dimostrato come l’L-alfa-glicerofosforilcolina GPC sia in grado di aiutare la memoria e l’apprendimento, migliorare i meccanismi di trasduzione cerebrale e ridurre le modificazioni strutturali dipendenti dall’età nella corteccia frontale e nell’ippocampo.

GPC ha quindi dimostrato nel tempo una discreta efficacia e una buona tollerabilità nel trattamento del morbo di Alzheimer e di altre forme di demenza, in
particolare di quella di origine vascolare.

Solo dopo averne parlato con un medico, è possibile provare ad utilizzare il medicinale DELECIT 600 mg/7 ml soluzione orale (colina alfoscerato) che può servire ad  per aiutare gli anziani in caso di insufficienza di circolazione di sangue nel cervello , disturbi di conoscenza, carenza di memoria e altro.

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L’articolo è stato scritto dalla giornalista Grazia Seregni, iscritta all’ORDINE  dei Giornalisti  ed all’associazione di categoria UGIS, sino al 2019, poi uscita per motivi pensionistici (UGIS = Unione Giornalisti Italiani Scientifici); tra l’altro, l’autrice, ha presentato una delle sue tesi presso l’ Università Statale di Milano, 1974, sul tema “Alimentazione dello sportivo”; la tesi fu firmata dall’allora rettore prof. Rodolfo Margaria.

 

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