FINO AL 2 OTTOBRE A VILLA FIORENTINO
GLI IMPRESSIONISTI A SORRENTO: VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI MAESTRI DELLA LUCE
Era il 1882 quando Auguste Renoir lasciò, con sofferenza, Sorrento e il Golfo di Napoli; dov’era giunto al principio del suo Gran Tour.
Sono passati 140 anni, ed ora Sorrento dedica al pittore della joie de vivre e ai suoi colleghi una mostra intitolata Viaggio nell’Impressionismo, da Monet a Gauguin.
L’ esibizione ci parla di: preimpressionisti, impressionisti e postimpressionisti.
Renoir, un grande tra gli impressionisti, avrebbe detto della sua esperienza in Italia: “Il 1882 fu una grande data nella mia evoluzione. Il problema dell’Italia è che è troppo bella”.
Paul Lecomte, Paysage, 1850, Olio su tela.
Sino al 2 ottobre la Fondazione Sorrento organizza a Villa Fiorentino una mostra dedicata al movimento impressionista.
Si tratta di 130 opere che mostrano al visitatore un mondo che ha segnato profondamente la storia dell’arte moderna.
Sono: disegni, opere grafiche, ceramiche, incisioni, libri originali dell’epoca e materiali descrittivi che ci raccontano dei maggiori protagonisti dell’impressionismo. movimento impressionista.
Claude Monet, Deux canots, 1857, Tecnica mista
Quale era il mondo degli impressionisti ?
- un universo scandito dalla luce
- una campagna malinconica e vivissima
- le nuove realtà industriali di fine Ottocento.
Una sezione dedicata sarà dedicata all’influenza dell’Impressionismo sulla pittura napoletana con opere di maestri campani .
Pierre-Auguste Renoir, La Saône se jetant dans les bras du Rhône, Pastello su cartone.
L’Impressionismo non è solo: Monet, Degas, Renoir o Manet, ma ben oltre sessantina di artisti che fecero parte delle grandi mostre del movimento, e mai apparsi in Italia.
La mostra intende far conoscere personalità come: Félix Bracquemond, Constant Troyon, Lecomte, Ludovioc Lepic, meno noti di altri.
